Come preannunciato nel bollettino medico diffuso ieri, è stata sciolta la prognosi del consigliere regionale Antonio Fosson, colpito da ischemia miocardica nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Alla base della decisione, secondo quanto appreso da fonti sanitarie, vi è il progressivo miglioramento delle condizioni dell’ex assessore regionale alla Sanità, che – giunto al “Parini” dopo aver accusato il malore – era stato sottoposto ad un’angioplastica coronarica con impianto di due stent medicati.
A seguito dell’intervento, Fosson, 64 anni, medico chirurgo e maestro di sci, era stato ricoverato nell’Unità di terapia intensiva coronarica, con i sanitari che si erano riservati la prognosi. Secondo il primo bollettino diffuso dalla direzione sanitaria dell’Usl, l’intervento aveva “avuto un ottimo risultato, ristabilizzando il flusso coronarico alla zona cardiaca interessata” e il quadro del paziente era “clinicamente stabile”.
Anche i familiari, nel ringraziare i numerosi valdostani che hanno espresso la loro vicinanza sui social network non appena appresa la notizia, avevano confermato ieri sera le condizioni: “la degenza prosegue regolarmente – ha scritto la sorella Anna, in un post su Facebook – e stasera siamo riusciti a scambiare qualche battuta”.
Con lo scioglimento della prognosi, Fosson sarà a breve trasferito nel reparto di degenza, dove resterà alcuni giorni per la prosecuzione delle cure. Seguirà quindi, come è previsto per la patologia che lo ha colpito, un percorso post-infartuale e di riabilitazione.