Si avvicina sempre di più il momento del crollo della porzione di frana da 265mila metri cubi del Mont de La Saxe. La frana scivola infatti verso valle di oltre un metro al giorno, un triplo in più rispetto a martedì, quando è scattato l’allarme.
Da venerdì scorso la protezione civile ha messo a disposizione un drone per osservare e documentare dall’alto l’evoluzione della frana. Nel frattempo si registra una "intensificazione dei crolli", di pochi metri cubi e che non raggiungono il fondo del pendio, spiega Davide Bertolo, dirigente della Struttura Attività geologiche della Regione. In particolare nella giornata di sabato se ne sono contati almeno 200.
Un video amatoriale: