Monte Bianco, rischia di crollare un enorme seracco: l’allarme dei soccorritori francesi

Secondo “La Chamoniarde” appare imminente una valanga tra i 10mila e i 20mila metri cubi di ghiaccio sul versante nord dell’Aiguille du Midi. La via Mallory è sconsigliata e l’accesso allo sperone Frendo è esposto.
Una foto del punto del ghiacciaio interessato (L.R CNRS / O.V La Chamoniarde).
Cronaca

Il distacco di una valanga di ghiaccio, dalle proporzioni “potenzialmente importanti”, sulla parete nord dell’Aiguille du Midi appare imminente, per più elementi. E’ l’allarme di sicurezza lanciato ieri, martedì 15 giugno, da “La Chamoniarde”, l’organizzazione che raggruppa i soccorritori del versante francese del massiccio.

La valutazione dell’associazione, fondata anche su alcune immagini pubblicate sui profili social, è che possano staccarsi tra 10mila e 20mila metri cubi di ghiaccio dal fronte del ghiacciaio principale sospeso del versante, tra lo sperone Frendo e la via Mallory.

Di conseguenza, “La Chamoniarde” sconsiglia agli alpinisti la seconda e ribadisce che l’accesso al primo è esposto. Per raggiungere il rifugio dei Grands Mulets è raccomandato il sentiero a valle del ghiacciaio dei Pèlerins e di evitare il passaggio ai piedi del pendio dell’Aiguille du Midi.

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