In discesa verso la Capanna Gnifetti, sul versante italiano del Monte Rosa, un alpinista lombardo è precipitato in un crepaccio quando non mancava molto alle 15 di oggi, sabato 18 giugno. Il compagno, con cui procedeva legato, è riuscito a trattenerlo, arrestandone la caduta a una quindicina di metri di profondità. Un altro scalatore in zona ha chiamato aiuto e il Soccorso Alpino Valdostano ha raggiunto il luogo in elicottero, a circa 3.700 metri di quota.
Un tecnico dell’equipaggio è stato calato nel crepaccio e, con l’ausilio dell’argano a motore, l’alpinista sprofondato è stato estratto. Non ha mai perso coscienza e, dai primi riscontri del medico dell’equipaggio, risulta in buone condizioni. L’amico, alla luce del protratto sforzo per trattenere il compagno con la corda, si è ferito ad una mano ed è stato avviato a controlli sanitari. L’intervento ha richiesto circa 50 minuti.