Uno scialpinista è morto l’altro ieri, lunedì 21 marzo, dopo essere caduto in un crepaccio sul ghiacciaio del Grenz, sul versante nord-ovest del Monte Rosa, nella valle di Zermatt (in Svizzera). Si tratta di un 47enne tedesco, che procedeva con le pelli di foca con un compagno e, attorno alle 13, è improvvisamente precipitato nella voragine nel ghiaccio.
L’amico ha dato l’allarme (i due non erano legati) e, una volta sul posto, i soccorritori di Air Zermatt, assieme al medico e alla Polizia cantonale del Vallese, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, l’identificazione formale del quale è stata completata oggi. Il pubblico ministero ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.