Morto in un bagno pubblico, accertamenti in corso

Accertamenti della Procura – affidati alla sezione di polizia giudiziaria della Polizia locale di Aosta – sono in corso sulla morte di un uomo, nella mattinata di ieri, lunedì 10 giugno, in un bagno pubblico tra piazza Plouves e via Festaz. Il deceduto aveva 44 anni ed era residente in Valle, dov’era arrivato da un paese straniero. Il fascicolo d’indagine è al momento aperto nei confronti d’ignoti e sono stati disposti autopsia ed esame tossicologico. Si può quindi parlare solo d’ipotesi, tra le quali non è esclusa un’overdose.

Da parte di chi indaga, non giungono dettagli. Le risposte del caso sono attese dagli esami ordinati dall’autorità giudiziaria. Ad essere noto è che nella mattinata di ieri, attorno alle 11.30, il 118 è intervenuto sul posto, tentando una rianimazione dell’uomo, che era in terra, che ha però perso la vita poco dopo. Con lui c’era una ragazza, trasportata in ospedale. Verrà sentita dagli inquirenti, non solo per chiarire l’accaduto, ma anche per delineare il contesto dei fatti.

La zona, spesso, è stata infatti segnalata per il degrado di quell’angolo di città. Lamentele arrivate sia da chi gestisce le attività commerciali della zona, sia dai cittadini trovatisi in difficoltà a stazionare, magari per aspettare il bus, nei pressi del bagno e della panchina accanto, talvolta occupata da persone che manifestano un disagio sociale. Una situazione che è nota all’amministrazione comunale, con il sindaco Gianni Nuti a spiegare di avere in corso un percorso in tre passi, per dare “una risposta di decoro” all’area.

Il primo è quello già completato, consistito nel “riposizionare gli stalli di sosta e metterli a norma, rifacendo anche la parte verde della piazza” Plouves. Il secondo step vedrà invece il rifacimento dell’asfalto sull’intera superficie, giudicato al momento non ottimale. Infine . “e c’è già l’ok della Sovrintendenza, visto che la zona è sensibile come beni culturali”, sottolinea il primo cittadino – verrà la riqualificazione della parte sud della piazza.

In programma non c’è solo il rifacimento del bagno pubblico, con il mascheramento di una vicina cabina elettrica, ma anche la realizzazione di un porticato per andare dalla pensilina dei bus al centro della città. Passi da cui si attende un miglioramento della situazione, nella consapevolezza che le presenze di quell’angolo di città talvolta vengono segnalate altrove, come nelle piazze della Repubblica, o Cavalieri di Vittorio Veneto. Non di rado si spostano a seconda dei controlli delle forze dell’ordine, che hanno nota a loro volta la situazione.