Poteva andare molto peggio a Fabiano Bortolaso, l’insegnante aostano di 39 anni rimasto vittima, ieri pomeriggio, di uno spaventoso incidente stradale sulla “bretella” dell’autostrada A5, nella zona tra Alice Castello e Santhià. L’uomo è ricoverato nel reparto di traumatologia del CTO di Torino, dov’è stato trasportato in elicottero, dopo essere stato soccorso: ha riportato diversi traumi, tra i quali uno toracico, osservato con particolare attenzione dai sanitari, che lo giudicano guaribile in una trentina di giorni.
Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto, l’automobilista – di ritorno verso Aosta – ha perso il controllo della sua vettura, una Chevrolet che è letteralmente schizzata verso lo spartitraffico, urtandolo e invadendo la corsia opposta, dove ha concluso la folle corsa travolta da un’autocisterna per il trasporto di gas (fortunatamente inerte, quindi senza rischi di esplosione, ed oltretutto vuota).
Bortolaso è rimasto cosciente, ma bloccato tra i resti della sua utilitaria e i Vigili del fuoco – accorsi con vari equipaggi da Santhià, Livorno Ferraris ed anche Torino – hanno dovuto intraprendere una manovra delicata e complessa per estrarlo. Dopodiché, il volo con l’elisoccorso in “codice giallo” (l’urgenza immediatamente inferiore a quella massima, cioè il “rosso”) verso il nosocomio piemontese.
L’incidente, per il quale è intervenuta anche la Polizia stradale della sezione di Torino, si è riverberato non poco sulla viabilità autostradale. Sulla corsia verso Ivrea, il traffico è rimasto fermo per oltre un’ora. Su quella per Santhià, invece non si è andati oltre alcuni rallentamenti.
