La Valle d’Aosta è tornata da ieri a indossare il classico vestito bianco. Le prime precipitazioni a basse quote, fra i 1250 e i 1400 metri, hanno portato tra i 10 e i 20 cm di neve intorno ai 2000 metri di quota. Le zone maggiormente interessate dalla perturbazione sono quelle a confine con Francia e Svizzera, ma anche le valli di Cogne e Champorcher.
Proprio a causa della quantità di neve caduta in Svizzera, il traforo del Gran San Bernardo è al momento chiuso ai soli mezzi pesanti, che vengono fermati nell’area di regolazione di Pollein, alle porte di Aosta.
L’Ufficio meteo regionale prevede per oggi nuvolosità in attenuazione mentre domani, sabato 9 novembre il sole dovrebbe tornare a splendere sulla nostra regione. Domenica sarà invece più instabile, con qualche fiocco probabile oltre i 1000 metri.