Un incidente probatorio durato pochi minuti e con la finalità di nominare il perito che dovrà verificare le cause che hanno fatto precipitare, nel settembre dello scorso anno, un elicottero sul Monte Bianco. Nell’incidente morirono due tecnici di volo. Questa mattina, giovedì 23 settembre, il gip di Aosta, Maurizio D’Abrusco, ha nominato come consulente l’ingegner Francesco Di Blasidi Torino, che ora avrà 90 giorni di tempo per presentare la sua consulenza. I familiari di Christian Jeantet hanno nominato il loro perito di parte, l’ingegner Giovanni Piero Marafante di Settimo Vittone.
Anche i tre indagati hanno nominato il loro consulente. Secondo la ricostruzione della procura, a provocare la caduta dell’elicottero è stato “Il pattino del carrello che ha urtato la fune di sicurezza, facendo finire le pale del rotore contro le rocce a lato; di conseguenza il mezzo è precipitato in un canalone’. Attualmente sono tre le persone indagate: Aldo Di Marco, programmatore dei voli della Helops (società proprietaria dell’elicottero), difeso dall’avvocato Paolo Sammaritani, ha nominato come suo consulente l’ingegner Paolo Anselmo di Aosta; Daniele Maddalena, tecnico della Deval, (avvocato Giovanni Correnti, di Novara), ha nominato come perito l’ingegner Giorgio Ligi di Novara; mentre Piero Trucco, coordinatore di esecuzione dei lavori, (avvocato Corrado Bellora di Aosta) ha nominato il professor Giuseppe Villera del politecnico di Torino. La famiglia di Andrea Bellinzona, di 50 anni, di Aosta, il pilota dell’elicottero rimasto gravemente ferito nell’incidente, è assistita
dall’avvocato Veronica Menegatti, mentre per Bellinzona è stato nominato come difensore Corinne Margueret, entrambe del foro di Aosta. L’avvocato Davide Sciulli, invece, cura gli interessi dei familiari di Christian Jeantet, una delle vittima, e ha nominato come suo consulente di parte, l’ingegner Giovanni Piero Marafante, di Settimo Vittone.
Nell’incidente – avvenuto poco prima delle 13 del 7 settembre 2009 durante alcuni lavori sulla linea elettrica effettuati per conto della Deval – morirono due tecnici di volo dell’equipaggio, Christian Jeantet, di 36 anni, e Giuliano Coaro, di 53 anni, entrambi valdostani. Il pilota, Andrea Bellinzona, di 50 anni, anche lui di Aosta (la cui posizione giudiziaria e’ stata stralciata), è tutt’ora ricoverato in una struttura per traumatizzati gravi, mentre un operaio albanese, Ronald Shullani, di 30 anni, di Acqui Terme (Alessandria), riportò ferite guaribili in circa due mesi.
