Dopo gli episodi di inizio settimana, ai danni di un tabacchi di piazza Chanoux e di un bar di via Torre del Lebbroso, si registra oggi, domenica 25 febbraio, un nuovo tentativo di “spaccata” nel centro di Aosta. Ad essere presa di mira, è stata la storica ferramenta “Vaudan”, in via Sant'Anselmo, a due passi dall'Arco d'Augusto. I ladri hanno provato ad infrangere una delle due vetrine del negozio, per arraffare il contenuto, prevalentemente una serie di coltelli “Opinel” e “Victorinox”.
Il primo tentativo è stato di rompere il vetro a mazzate, senza però riuscire ad infrangerne la blindatura, che si è crepata, ma non ha ceduto. A quel punto, i malviventi sono passati a cercare di scardinare gli infissi, probabilmente aiutandosi con cacciaviti o attrezzi del genere, ma nemmeno in quel caso hanno avuto successo. Vedendo aumentare il tempo necessario per la “spaccata”, e probabilmente consci dell'essere in una zona particolarmente esposta, sono quindi fuggiti, rinunciando al colpo.
I proprietari dell'esercizio hanno già sporto denuncia in Questura, che li ha avvisati dell'accaduto, dopo che l'equipaggio di una Volante di pattuglia aveva notato, nella prima mattinata di oggi (segno che i fatti risalgono verosimilmente alla notte immediatamente precedente, tra sabato 24 e domenica 25), gli inequivocabili segni dei tentati effrazione e sfondamento. Per le indagini, preziose potrebbero rivelarsi per gli inquirenti le immagini della videosorveglianza, con una telecamera proprio su varco d'ingresso della ztl dell'Arco d'Augusto.
I segni del tentativo di “spaccata” alla ferramenta “Vaudan”.
La ferramenta “Vaudan”, in via Sant’Anselmo.
