Alle ore 12 di domani, giovedì 21 settembre, su tutti i telefoni che si troveranno sul territorio della regione, arriverà un messaggio di prova. Il sistema, una volta a regime, servirà ad allarmare rispetto a gravi emergenze imminenti, o in corso.
La prima udienza, per nove persone, si è tenuta oggi, martedì 19 settembre. Le indagini sono durate oltre un anno, coordinate dal pm Roteglia e curate dalla Polizia penitenziaria. Sequestrato un telefono in uso a detenuti.
La sua reggenza decorrerà da domani, mercoledì 20 settembre. Paolo Fortuna, che era al vertice dell’ufficio dal 5 luglio 2017, si appresta infatti ad assumere l’incarico da Procuratore generale di Bologna.
Un disegno di legge approvato ieri prevede, per le violazioni più frequenti, o che generano il maggior numero d’incidenti, l’innalzamento della decurtazione dei punti, l’inasprimento della sanzione pecuniaria e la sospensione della patente.
"I passaggi perturbati previsti associati a temporali localmente intensi, unitamente alle elevate temperature in quota, - si legge nel bollettino di allerta - potrebbero innescare localizzati fenomeni di dissesto".
Con l’annullamento degli airshow di Vercelli e Torino, non avrà luogo il sorvolo su Aosta della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Cordoglio per l’accaduto è stato espresso dall’Aeronautica Militare, dalla difesa e dal ministro Crosetto.
L’incidente si è verificato attorno alle 18 di oggi, sabato 16 settembre, in via Vittime del Col du Mont. I feriti sono stati presi in carico dal 118. Rilievi affidati alla Polizia locale e intervento anche dei Vigili del fuoco.
Si tratta dell’udienza per gli imputati del rito ordinario, dopo l’annullamento delle loro condanne da parte della Corte di Cassazione, lo scorso 24 gennaio: Antonio Raso, Nicola Prettico, Alessandro Giachino e Monica Carcea.
Per recuperarlo, nella zona delle Aiguilles Marbrées (sul versante francese del massiccio) è stato lanciato un intervento congiunto tra il Soccorso Alpino Valdostano, il Sagf della Guardia di finanza e il Pghm di Chamonix.
Gli elementi raccolti nell’indagine sull’uccisione del 72enne di Saint-Christophe non superavano il carattere indiziario, ma orientavano verso l’unico indagato. La morte di Agnesi Saia, 62enne vicino di casa della vittima, ha precluso ulteriori accertamenti in merito.
La Suprema Corte ha respinto il ricorso con cui la Procura di Aosta si opponeva alla revoca del sequestro operata dal Tribunale del Riesame. Alla luce del pronunciamento, chiesta dal pm l’archiviazione del fascicolo aperto nel 2022.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 8.30 di oggi, giovedì 14 settembre, lungo la statale 27, nel comune di Saint-Rhémy-en-Bosses. Soccorsa una 21enne, cui sono stati diagnosticati traumi guaribili in 30 giorni.
La riunione dell’organismo si è tenuta nel pomeriggio di ieri, martedì 12 settembre, nell’aula consiliare del Municipio di Quart. Durante l’incontro è stato presentato anche il progetto “Giovani ambasciatori per la legalità”.
La sottoscrizione è avvenuta oggi, mercoledì 13 settembre, a Punta Helbronner, dove fino alla fine degli anni ’90 sorgeva il punto di controllo di frontiera del Monte Bianco. Il pattugliamento interesserà Chamonix-Mont Blanc e Courmayeur.
I fatti risalgono allo scorso 2 settembre, al Palaghiaccio di Aosta. Alla donna, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Aosta sono arrivati partendo dall’uso, in vari negozi, del Bancomat sottratto.
Sul posto, nel comune di Gignod, stanno intervenendo i Vigili del fuoco, la Polizia stradale e i cantonieri. L’allagamento è dovuto allo straripamento di un pozzetto.