La vittima è Tommaso Funicelli, 34enne di Roma. Si era lanciato con una tuta alare da Plan Cou, a circa 2.100 metri. Elemento che ha permesso ai soccorsi di individuare il corpo alla base di una parete vicino al campeggio di Rhêmes-Saint-Georges, a 1.200 metri di altitudine.
Del 42enne non si avevano più notizie da ieri mattina, quando dopo aver raggiunto la vetta, ha chiamato la moglie per comunicarle la prossima discesa. Il corpo senza vita è stato individuato stamane sul ghiacciaio di Pro.
Diversi enti, oltre a molteplici consulenti nominati dal pubblico ministerro Giovanni Roteglia, hanno indagato sul rogo in cui il 19 luglio 2023 sono andati in fiamme 115 ettari di terreno tra Aymavilles e Villeneuve, oltre a tre case a La Comagne.
Era a Milano. Una persona l'ha riconosciuto e ha allertato le forze dell'ordine. L'uomo sta bene. Ha raccontato di esser stato derubato di tutti i suoi averi.
L’incidente è accaduto nella mattinata di ieri, giovedì 22 agosto, a circa 4.600 metri di quota, mentre una coppia di alpinisti scendeva dalla vetta, lungo la via normale francese. La vittima è un 67enne d’oltralpe.
L'incidente si è verificato ieri, giovedì 22 agosto, intorno a 4.100 metri, durante la discesa dalla cresta dell'Hörnli. L'alpinista era in cordata con un'altra persona, rimasta ferita.
L’uomo, 48 anni, era in un rifugio con un amico. A dare l’allarme era stata la madre, segnalando di non avere più sue notizie e indicando l’ultima posizione ricevuta da un dispositivo Gps.
Si tratta di Igor Bosonin, 46 anni, nato a Donnas e trasferitosi in Canavese da anni. In Valle aveva partecipato alla nascita di Casapound. I fatti contestati, lesioni e violenza privata, risalgono allo scorso 20 luglio.
E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, sulla parete nord della montagna (nel gruppo del Monte Rosa), nel territorio elvetico di Zermatt. Le due vittime avevano in programma un volo su una vela biposto, ma hanno incontrato difficoltà nel decollo.
Avevano 26 e 27 anni, sono precipitati per circa 350 metri, nel canale Gervasutti. L’incidente nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 21 agosto, sul versante francese del massiccio del Monte Bianco. Illeso un terzo alpinista.
Il cadavere di Siro Vagneur, di Doues, è stato notato nel torrente Buthier, durante un sorvolo svolto nella mattinata di oggi dall’elicottero con a bordo i tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e i Vigili del fuoco.
Un alpinista è precipitato per oltre 800 metri mentre stava scendendo dalla vetta attraverso la cresta dell'Hörnli a 4200 metri di altitudine. Lo riferisce la Polizia cantonale svizzera
I fatti - spiega la Polizia cantonale del Vallese - sono avvenuti sul versante svizzero del Cervino. I due alpinisti erano partiti dal rifugio Hörnli, a Zermatt, per scalare la "Gran Becca". Attualmente è in corso la loro identificazione.
E’ accaduto ieri, giovedì 15 agosto, in una frazione alta di Morgex. Un gruppo di ventenni ha legato la vasca da bagno a un mezzo, cercando poi di spostarsi con l’insolito traino. Ad un certo punto, la vasca ha urtato un muro, sbalzando gli occupanti.