Sono giornate di grande concitazione, a Cogne. Il sindaco Franco Allera parla della situazione del suo paese, dai problemi all'acquedotto a quello delle comunicazioni, dalle prospettive di riapertura della strada regionale all'evacuazione dei turisti.
A Saint-Marcel e Brissogne riaperte le strade comunali che si collegano alla regionale 35 e alla statale 26. Il ponte di Brissogne ha subito ingenti danni. A Saint-Marcel un alpeggio è stato distrutto da una colata di fango, per fortuna nessuno è rimasto coinvolto.
“In cinque ore sono stati spazzati via 60 anni di fatiche”, scrivono dal Campeggio Gran Paradiso. Da Cogne il delegato Adava spiega: “Chiediamo di non cancellare le prenotazioni”. Oltre 40 strutture di Aosta hanno messo a disposizione più di 200 posti letto per i turisti.
Da ieri mattina, la Valtournenche non è più isolata. I Ci vorranno ancora alcuni giorni prima di tornare alla completa normalità. Riprese oggi alcune attività pubbliche e private. Gli impianti di risalita sono in funzione. I lavori di ripristino concentrati nelle vie centrali di Breuil-Cervinia
Sul ripristino della viabilità e quindi del collegamento con il fondo valle, Curcio evidenzia come "sia ancora troppo presto per fare previsioni. L'evento è in corso. I corsi d'acqua sono ancora molto alti per capire la tipologia di intervento tecnico da effettuare."
Il Generale di Brigata Piemonte e Valle d’Aosta" di Torino a breve lascerà l'incarico per andare al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri in Roma.
I fatti nel pomeriggio di ieri, giovedì 27 giugno. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la barista dopo aver notato l'uomo impossessarsi dei soldi presenti nella cassa e nel portafoglio, ha tentato di bloccarlo.
Sono 114, emersi tra il 2023 e i primi cinque mesi di quest’anno. Il dato è stato diffuso in occasione del 250° anniversario del Corpo, celebrato nella mattinata di oggi, giovedì 27 giugno, in piazza Chanoux ad Aosta.
I finanzieri del Sagf, cui sono affidati gli accertamenti su quanto accaduto nella mattinata di oggi, mercoledì 26 giugno, hanno sentito i compagni illesi della vittima. L’incidente si è verificato in un tratto con abbondante presenza di neve.
Le fiamme sono divampate attorno alle 20 di ieri, lunedì 24 giugno. Ai Vigili del fuoco ci sono volute oltre 3 ore per domare il rogo e procedere alle operazioni successive. Lo stabile è stato valutato inagibile.
L’elicottero del Soccorso Alpino Valdostano si è alzato alle 5.30 di oggi, martedì 25 giugno, per recuperare tre scalatori polacchi, in difficoltà sulla cima nel massiccio del Monte Bianco. I tre non hanno avuto bisogno di cure sanitarie.
Sempre alle 12 di oggi, il Soccorso Alpino Valdostano ha ricevuto una chiamata dalla centrale Garmin, tramite i Vigili del Fuoco, per una persona bloccata sulla Punta del Tuf, vicino al Col Loson.
Secondo il Centro funzionale regionale i livelli dei torrenti stanno diminuendo, sebbene il calo della Dora Baltea sia più lento a causa dello scioglimento della neve.
La situazione, già difficile dal primo mattino, è gradualmente peggiorata durante la giornata, tanto che il Consiglio di Stato ha deciso di dichiarare la “situazione speciale”, misura che che consente alle autorità di liberare mezzi e mobilitare personale rapidamente.