"Da qualche tempo, viene fornita ai detenuti dell'acqua in bottiglia - spiega il Garante valdostano - per una presunta insalubrità dell'acqua erogata dal pozzetto dell'Istituto, in ordine alla quale sarebbero in corso operazioni di depurazione"
E’ stato processato oggi l’ultimo dei giovani arrestati per i fatti della scorsa estate. Ad Achraf Laabid El Bagari, 21 anni, sono stati inflitti due anni e venti giorni di reclusione. Per la vicenda, già condannati, a novembre 2017, altri due giovani.
Lo spiega Davide Vuillermoz, presidente della Pila SpA. E’ accaduto poco prima di mezzogiorno, nella zona del “Couiss 2”, a circa 2.600 metri di quota. La slavina ha investito uno sciatore, poi estratto e risultato illeso.
Riaperta anche la strada tra la località e Champlan. Dopodomani, giovedì 25, riunione tra gli abitanti delle zone ai piedi del monte Facciabella e il Comune, sulle modalità di gestione della situazione in occasione di eventuali prossime perturbazioni.
Al suo posto, dal prossimo 1 febbraio, atteso l’attuale dirigente del compartimento della Polizia stradale della Puglia, Andrea Spinello. Al primo incarico da Questore, Ostuni era arrivato in Valle due anni fa, il 1° febbraio 2016.
I distacchi hanno investito i due chalet adibiti ad attività commerciali, un bar e una rivendita Fontine, nel parcheggio della diga, nonché l’alpeggio “Le Rond”. Le strutture erano inaccessibili, quindi nessun coinvolgimento di persone.
Il sindaco di Ayas, Alex Brunod: “nelle ultime ore ha gelato, quindi per ora la situazione è più tranquilla. Aspettiamo la parte più calda della giornata, per vedere se si verificano dei distacchi”. Ad essere allontanate sono state una ventina di persone.
Depositata venerdì scorso, 19 gennaio, la sentenza degli “ermellini” sulla “causa madre” che oppone da anni l’ex “Sitav” alla Gestione straordinaria e alla “Casinò de la Vallée”: accolto uno dei motivi di ricorso del gruppo romano.
Ad Oyace, la strada regionale è stata al momento riaperta, con guardiania, ma verrà richiusa per la notte. Nel frattempo, slavine a Bionaz, con la chiusura di due arterie comunali, Ollomont e Valpelline.
Nelle ultime ventiquattr’ore, ai 2.050 metri della frazione sopra Valtournenche al suolo è finito un altro metro di neve. La strada regionale resta chiusa almeno fino a domani e, per oggi, niente impianti di risalita, quindi niente sci.
Il problema si è verificato nella mattinata di oggi, lunedì 22 gennaio. Trenitalia conferma il problema, sottolineando che la linea non è totalmente interrotta. I ritardi medi sono di quindici minuti e per alcuni treni previsti servizi di bus sostitutivi.