E' quanto è stato disposto dal Prefetto nei confronti del ventiduenne nigeriano richiedente asilo che, secondo quanto ricostruito dai carabinieri ieri ha ferito con un coltello da cucina un suo connazionale.
Per motivi su cui indagano i Carabinieri, all’interno di un alloggio che ospita richiedenti asilo un giovane ha ferito un connazionale con un coltello da cucina. Il 22enne è ricoverato in ospedale ad Aosta, con ferite guaribili in sette giorni.
Depositata dal Pubblico ministero Carlo Introvigne la richiesta di rinvio a giudizio per Armando Berardi, legale rappresentante della società che gestiva, in franchising, il “Carrefour Express” di rue Fontaine.
Depositata ieri la sentenza con cui i magistrati di Torino accolgono il ricorso presentato, sul giudizio del Tribunale di Aosta del settembre 2014, dall’Avvocatura dello Stato. La Giunta dovrà valutare se ricorrere in Cassazione.
Gli animali erano stati posti sotto sequestro preventivo dal Corpo Forestale Valdostano nel 2016 ed il loro conduttore imputato per maltrattamenti. Lo scorso 21 marzo, il giudice Marco Tornatore ne ha disposto la confisca al proprietario.
Egidio Lombard, 53 anni di Avise, era stato arrestato dai Carabinieri al termine di una giornata iniziata con una lite, brandendo un machete, e finita con il rinvenimento di 140 piantine di Marijuana, nella sua abitazione a Vedun.
Billel Mjahed, 29enne nato a Parigi, e Oussama Cherfi, 32enne di Boufarik (Algeria), sono stati fermati dalla Polizia di frontiera mentre tentavano di espatriare a bordo di un auto sulla quale viaggiavano anche tre bengalesi sprovvisti di documenti.
Pubblicata la sentenza sul giudizio riguardante la progettazione dell’ampliamento delle scuole dell’infanzia del comune della bassa valle, opera iniziata nel 2006. “Non appare ricorrere l’elemento soggettivo della colpa grave”, scrivono i giudici.
Vincenzo Mulé, residente nel Torinese, è finito in manette venerdì scorso, 19 maggio: aveva già ottenuto 400 euro da un settantenne della bassa valle e si era accordato per ottenerne altri 1000, ma all’appuntamento si sono presentati anche i militari.
E’ uno degli 11 dipendenti della Regione che si erano rivolti al TAR, vedendo però respinto il loro ricorso. La Regione condannata anche a risarcire i danni patiti con il trasferimento, adottato in danno di un lavoratore “con un figlio minore di 3 anni".
A identificare il cadavere sono stati i familiari di Walter De Lazzari, 62 anni, di cui non si avevano più notizie dallo scorso 12 aprile. Le ricerche, che si erano concentrate da subito sul fiume, erano state sospese il 21 aprile.
Dalle 10:30 di oggi divieto di circolazione e sosta, sia pedonale che con qualsiasi veicolo, sulla strada comunale per la Val Ferret e sulla pista camionabile per la Val Veny.