A ribadirlo, dopo il Tar di Aosta, è il Consiglio di Stato che ha bocciato il ricorso promosso dall'ex sindaco e candidato della lista civica Carlo Orlandi che aveva perso la fusciacca di primo cittadino per soli cinque voti.
Si tratta di Pieryck Boche di 31 anni e Fabrizio Grange di 25, che vigilavano sui baby sciatori che partecipavano alla gara di beneficenza "Diamo una manche Telefono azzurro".
Ribaltata la sentenza di primo grado del Tar dello scorso mese di ottobre che intimava all'ente pubblico di concludere entro 30 giorni la procedura per l'affidamento dell'appalto per la costruzione dell'impianto di smaltimento dei rifiuti.
Durante i controlli della Stradale sono state accertate irregolarità sull’efficienza dei dispositivi di equipaggiamento di uno dei due pullman. La gita scolastica è stata quindi sospesa.
Nell'udienza di discussione del ricorso contro la nomina del comandante Porretta, la difesa dell'ex "numero uno" Salvatore Coriale ha sollevato una questione di costituzionalità sulla norma regionale che stabilisce la fiduciarietà del posto.
Nuovo filone della vicenda aperto dalla Corte dei Conti e culminato stamattina nella relativa udienza. Secondo l'accusa esiste un nesso tra la condanna subita dalla Regione in tribunale e la condotta di chi ha gestito gli atti amministrativi.
L'udienza di questa mattina ha visto il medico legale Roberto Testi esporre la propria perizia sul coltello Opinel ritrovato vicino al luogo del delitto e di proprietà dell'anziano.
La slavina si è staccata sotto i piedi del primo ed ha investito anche il secondo, mentre un terzo compagno e una guida alpina sono stati sfiorati dalla neve.
Le vittime sono Franco Giuliano, 67 anni, di Mezzenile (in provincia di Torino) e Pietro Gillodi, 59 anni, di Cellio (Vercelli). I loro corpi sono stati trasportati nella camera mortuaria del cimitero di Courmayeur.
Una valanga si è staccata intorno alle 12.30 sul Petit Mont Blanc, a 3800 metri nella Val Veny. Il distacco ha coinvolto uno scialpinista che è rimasto gravemente ferito mentre altre due persone sono state coinvolte nella slavina ma non sarebbero ferite..
Una donna 27enne di origine serba, è stata arrestata dalla Polizia di Stato per possesso di documento falso di identificazione valido per l’espatrio, e denunciata per false attestazioni sull'identità.
F.A. 28enne aostano è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere; 2 fratelli di nazionalità marocchina, O.R. 35enne e O.K. 29enne, sono stati denunciati per sostituzione di persona e il secondo anche per inottemperanza all’ordine del Questore
L'incidente si è verificato nella zona della Becca Pougnenta, a 2.500 metri di quota. L'uomo è riuscito a uscire dalla neve ed è stato trasferito al Pronto soccorso dell'Ospedale Parini di Aosta.