Si è concluso oggi il processo di primo grado che ha visto sul banco degli imputati cinque persone accusate di vari reati legati al ritrovamento ad Arnad, tre anni fa, nella notte, di un fuoristrada abbandonato con a bordo tre caprioli.
Le operazioni di spegnimento e bonifica sono terminate intorno alle 18. Sono bruciati nel rogo oltre 500 metri quadri di incolti e bosco di latifoglie.
Raddoppiato in appello il risarcimento chiesto a Raffaele Rocco, coordinatore del Dipartimento programmazione, difesa del suolo e risorse idriche dell'Amminstrazione regionale.
Sulla decisione del Giudice hanno pesato i precedenti dell'imputato. Rachid Driouche, 41 anni, appena lo scorso 2 maggio era stato processato per il furto di abiti in un supermercato, patteggiando otto mesi e venendo sottoposto all'obbligo di firma.
La Polizia di Stato ha arrestato ieri al Traforo del Monte Bianco D. D., 27enne apolide, per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.
L'uomo, dalle prime informazioni dell'Europa dell'Est intorno alle 15 di oggi ha rubato la Ford Focus di Rossano Vittori che gestisce l'edicola di fronte alla stazione di Aosta e che si trovava lì vicino parcheggiata.
I fatti durante la Veillà di Sant'Orso. Tre ventenni aostani che fanno riferimento al movimento politico di estrema destra Casapound sono indagati, secondo quanto appreso dall'Ansa, dalla procura di Aosta per lesioni personali aggravate.
Il 14 maggio del 1973 un elicottero AB 205 del 545esimo Squadrone, con sette militari a bordo, precipitava al suolo a causa di un’avaria a Pollein. Oggi a distanza di 40 anni si sono commemorate le vittime di quell'incidente.
L'incendio è scoppiato ieri nel pomeriggio, ma le operazioni di bonifica sono ancora in corso. Per domare il rogo ci sono volute tre squadre di Vigili del fuoco del comando di corso Ivrea, oltre a diversi volontari. Nessun infortunato, né intossicato.
Sono undici gli insegnanti valdostani che si sono rivolti al giudice chiedendo l'annullamento del bando di concorso regionale. Dieci sono sostenuti dalle sigle regionali della Cgil, del Savt e dello Snals.
L’uomo, un 34enne di origini marocchine, già noto alle forze dell’ordine e condannato per vari reati contro il patrimonio, la persona, la famiglia ed altri, è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla locale Procura.
Per chi si è perso la conferenza del 22 aprile 2016, ecco il video dell’intero incontro organizzato al teatro Splendor dall’Ausl, dall’Associazione Viola, dalla Cooperativa Lo Pan Ner, dall’Associazione “Cibo è Salute”.