Una chiamata, alle 6 del mattino, avverte i Carabinieri di Châtillon: “C’è un uomo sospetto che sta scappando dalla finestra di una casa in via Roma, a Saint-Vincent”. Alcuni agenti accorrono sul posto per controllare e all’indirizzo segnalato, nell’androne dello stabile, e notano delle tracce di sangue. Ad aprire la porta dell’appartamento è la stessa proprietaria, una cittadina polacca di 41 anni, che non può nascondere le tracce di sangue, sparse un po’ ovunque, che portano fino al corpo privo di sensi una ragazza lituana di 26 anni. Chiamato il 118 e raccolta la testimonianza della padrona di casa, i Carabinieri vanno dritti a cercare Salvatore Colombo, anche lui di 26 anni, residente in provincia di Varese ma domiciliato in Valle d’Aosta, accusato dalla donna di aver colpito a più riprese la ragazza con i cocci di un piatto.
I fatti, avvenuti ieri, hanno portato all’arresto dell’uomo, sorpreso mentre si stava liberando dei vestiti ancora macchiati di sangue. E’ accusato di lesioni aggravate e violenza privata, inoltre i Carabinieri stanno accertando l’eventuale sfruttamento della prostituzione. La ragazza, invece, sta meglio: ha riportato lesioni guaribili in 40 giorni.
