Da gennaio all’inizio di agosto, la Polizia stradale ha elevato in Valle d’Aosta oltre 1.500 verbali per eccesso di velocità. Il numero è praticamente triplicato rispetto ai circa 400 dello stesso periodo dell’anno scorso. Alla base dell’aumento vi è anche l’incremento del numero dei servizi di vigilanza programmati su questa specifica violazione al Codice della strada.
Il monitoraggio della velocità sarà, peraltro, a breve oggetto di una campagna specifica, denominata “Speed”, in programma dal 12 al 18 agosto prossimi e promossa dal network europeo delle Polizie stradali “Tispol”, nato nel 1996. Alla rete di cooperazione aderiscono trentun Paesi europei, tra i quali tutti gli Stati membri, oltre alla Svizzera e alla Norvegia, con la Serbia come osservatore.
Lo scopo di “Speed”, che scatterà nel periodo di ferragosto, tradizionalmente più “caldo” per gli spostamenti, è di contrastare, su tutte le arterie europee di grande viabilità, il superamento dei limiti di velocità da parte dei conducenti dei veicoli a motore, affinché si sviluppi la coscienza e la consapevolezza che nello stesso momento tutte le forze di Polizia stradale dell’Unione stanno operando con medesime modalità, strumenti omogenei e un obiettivo comune.
Per quanto riguarda il territorio italiano, la Polstrada ha predisposto l’effettuazione, per tutti e sette i giorni interessati, di controlli mirati della velocità e anche l’implementazione dei servizi con i sistemi “Tutor” e “Vergilius” sulle arterie autostradali e di grande comunicazione. Per quanto riguarda la Valle, la Sezione di Aosta ha previsto l’utilizzo di tutte le apparecchiature elettroniche a disposizione, dislocate in particolare sull’A5, da Quincinetto al Traforo del Monte Bianco, e sui principali rami della rete viaria regionale.