In casa gli è stata trovata una “ingente quantità di materiale pedopornografico, suddiviso in files video e files immagini, anche catalogati”. Per questo, D.D., 27enne valdostano, è stato tratto in arresto negli scorsi giorni dalla Polizia di Stato. A suo carico, agli inquirenti era giunta una segnalazione emessa dal Centro Nazionale per il contrasto alla pedopornografia online, radicato nel Servizio Polizia postale e delle comunicazioni di Roma.
E’ stato così aperto un procedimento penale presso la Procura di Torino, culminato in un decreto di perquisizione dell’abitazione dell’indagato eseguita, lo scorso 20 gennaio, dalla Sezione di Aosta della Polizia postale. Da quella ricerca sono saltate fuori le immagini e i video “ritraenti minori nel compimento di atti sessuali con adulti, o ritratti nudi in pose inequivocabili”, sequestrati dagli agenti. Vista l’ingente quantità di materiale pedopornografico rinvenuto, l’uomo è stato arrestato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.