Prevenzione delle truffe a domicilio, due incontri dei Carabinieri

L’Arma ha raggiunto circa 240 persone, dopo le messe a Châtillon e Saint-Vincent, per offrire consigli sulla sicurezza. Distribuito anche un pieghevole, che offre consigli pratici e ricorda che il 112 può essere contattato senza timori.
Foto Carabinieri truffe
Cronaca

Incontri dopo le messe, a Châtillon e Saint-Vincent, per mettere in guardia i fedeli sui rischi di truffe, fenomeno ormai sempre più diffuso, e più in generale per offrire loro consigli sulla sicurezza. A tenerli negli scorsi giorni, con la collaborazione dei sacerdoti Don Andrea Marcoz e Don Lorenzo Sacchi, la compagnia dei Carabinieri, attraverso il proprio comandante, il capitano Alberto Cavenaghi.

“I Carabinieri hanno una straordinaria missione da compiere al servizio dei cittadini per garantirne la sicurezza, a difesa dei propri beni, dei valori, delle relazioni e delle proprie libertà, lavorando concretamente per proteggerli da coloro che vogliono approfittare per derubarli di tutto questo”, spiega l’ufficiale. E’ così che l’Arma “s’impegna anzitutto a prevenire i crimini perpetrati ai danni delle vittime più vulnerabili, attraverso opere di sensibilizzazione con iniziative di rassicurazione sociale”.

Al termine degli incontri è stato messo a disposizione dei circa 240 fedeli che hanno partecipato, un pieghevole illustrativo realizzato dalla Compagnia, sulla base delle linee guida del Comando generale dell’Arma, riguardante proprio la prevenzione sulle truffe più comuni. Contiene consigli incentrati sui concetti di prudenza e di collaborazione con i propri vicini, ricordando che in caso di dubbi o necessità i Carabinieri sono a disposizione e sempre raggiungibili attraverso il 112, da contattare senza preoccuparsi di disturbare.

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