La circolazione di tutti i veicoli al traforo del Monte Bianco è stata interrotta alle 13.38 di oggi – lunedì 28 luglio – a causa di un principio di incendio ad un’automobile danese, che trainava una roulotte, verificatosi in corrispondenza del luogo sicuro 10, a circa 3,3 km dall’imbocco lato Francia.
Le sei persone a bordo del veicolo in avaria sono andate nel luogo sicuro più vicino e sono indenni. “In applicazione delle procedure di sicurezza – scrive la società che gestisce l’infrastruttura –, gli operatori della postazione di controllo e comando hanno immediatamente provveduto a chiudere gli ingressi esterni, e a bloccare il flusso dei veicoli all’interno del traforo mediante l’accensione dei semafori rossi e l’abbassamento delle barriere di traffico disposte ogni 600 metri”.
I servizi di sicurezza interni del Tmb-Geie che presidiano in permanenza il traforo del Monte Bianco sono intervenuti nell’immediato a bordo dei veicoli attrezzati per la lotta contro l’incendio, mentre sono intervenuti anche i servizi pubblici di soccorso. Intervento in galleria che, segnalano i gestori, non si è reso necessario.
Gli utenti a bordo degli altri veicoli all’interno del traforo sono stati invitati a raggiungere i luoghi sicuri. Alle 13.55, al termine delle operazioni di spegnimento e raffreddamento del mezzo, i viaggiatori del traforo “sono stati invitati a tornare nei loro veicoli al fine di farli ripartire verso i due piazzali”, spiega una nota.
Con un inevitabile “però”: alle 14.30, la circolazione è stata ripristinata regolarmente nelle due direzioni di marcia. Ma le attese registrate al pedaggio, al momento, sono di 90 minuti sul piazzale Sud, lato Italia, e di 2 ore e 15 minuti su quello Nord (lato Francia).