Nel collegamento dal Palazzo di giustizia di Aosta, il nostro collaboratore Christian Diemoz ripercorre la prima mattinata del processo Geenna, sulle infiltrazioni di ‘ndrangheta in Valle d’Aosta. Dalla curiosità per l’arrivo dei cinque imputati, tre dei quali ancora in carcere dal “blitz” del 23 gennaio 2019, alle produzioni documentali del pm Stefano Castellani (che ha anche chiesto la trascrizione di un numero consistente delle intercettazioni telefoniche dell’inchiesta “Egomnia”, non ancora chiusa e relativa al presunto condizionamento di ‘Ndrangheta delle regionali 2018), passando per le eccezioni delle difese e la costituzione delle parti civili.
Quindi, il primo testimone, un ex maresciallo dei Carabinieri in servizio in Valle dal 1990, che ha ricostruito le indagini svolte sino ai giorni nostri sul fenomeno mafioso nella regione, che trovano un culmine in “Geenna”, la prima in cui viene contestata l’esistenza di una “locale” ‘ndranghetista ad Aosta.