E’ precipitato per circa 400 metri dall’elicottero a cui era rimasto impigliato, il maestro di sci di nazionalità francese che ha perso la vita intorno alle 12 di oggi, martedì 7 gennaio, durante un’uscita di eliski sul Monte Miravidi, al confine fra Valle d’Aosta e Francia.
Da una prima ricostruzione il pilota dell’elicottero, giunto in cresta, ha fatto scendere gli sciatori, compreso il maestro di sci di 43 anni di La Rosière. Per cause al vaglio delle autorità francesi l’uomo è rimasto invece impigliato al velivolo. L’elicottero è decollato, senza che il pilota si accorgesse di quanto stava accadendo. Pochi secondi dopo essersi alzato in volo, il maestro di sci è precipitato nel vuoto.
Il francese faceva parte di un gruppo di otto colleghi della stazione di La Rosière che stava svolgendo in Italia un’attività formativa di eliski. Il velivolo, della società Gmh helicopter services di Courmayeur, li aveva caricati a monte di La Thuile e depositati sulla punta del Miravidi (3.066 metri di quota). L’itinerario prevedeva la discesa sul versante italiano, verso il colle del Piccolo San Bernardo.
Sul posto sono intervenuti i gendarmi del Peloton di haute montagne di Bourg-Saint-Maurice. Il corpo è stato recuperato e trasportato a valle. Un’indagine è stata aperta sull’accaduto.
