E’ stata rinviata al 21 gennaio 2009, l’udienza a carico di tre giovanissimi aostani accusati di violenza sessuale su minore. Questa mattina, mercoledì 24 settembre, sono stati sentiti gli ultimi testimoni. Poi, il collegio del tribunale di Aosta ha aggiornato l’udienza per la discussione finale. Poi, la sentenza.
Alla sbarra tre imputati, tutti giovanissimi: due di 21 anni e uno di 22 anni difesi dagli avvocati Corrado Bellora, Salvo Lo Greco e Romano Console. Per loro l’accusa è di aver violentato una ragazzina, che all’epoca dei fatti aveva 14 anni appena compiuti.
Alla sbarra tre imputati, tutti giovanissimi: due di 21 anni e uno di 22 anni difesi dagli avvocati Corrado Bellora, Salvo Lo Greco e Romano Console. Per loro l’accusa è di aver violentato una ragazzina, che all’epoca dei fatti aveva 14 anni appena compiuti.
I fatti risalgono alla notte del 22 ottobre del 2005. Secondo l’accusa, i tre giovani, quella notte, nel parcheggio del disco pub “Pirata”, a Sarre, avrebbero abusato di una ragazzina di 14 anni. Durante i mesi di indagini, gli imputati sono stati sottoposti ad un confronto all’americana con la vittima, che ora si è costituita parte civile. Sentite anche tutte le amiche della ragazzina e gli amici dei giovani imputati. Dalle testimonianze sono emerse numerose contraddizioni, nessuno ha assistito alla presunta violenza, tanto meno la vittima è in grado di ricordare i fatti in modo preciso. Intanto, i tre ragazzi respingono duramente tutte le accuse.