I Carabinieri lo cercavano dall'inizio dell'estate, ritenendolo responsabile di un furto in abitazione e dell'indebito utilizzo di carte di pagamento, ma lui si era reso irreperibile. Fino al pomeriggio di ieri, sabato 15 settembre, quando i militari hanno trovato a Milano C.G., cinquantenne italiano domiciliato nell'hinterland della metropoli. L'uomo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, dando applicazione alla misura cautelare disposta dal Gip del Tribunale di Aosta.
Nella ricostruzione dei Carabinieri della stazione di Breuil-Cervinia, coordinati dal pm Carlo Introvigne, l'arrestato, nel periodo delle scorse festività natalizie, si era introdotto in un'abitazione di Champoluc, in uso ad un altro turista, che in quel momento era a sciare. Il bottino del "colpo" era stato di due computer, un iPad, un portafoglio, del denaro contante e carte di pagamento.
La vittima dell'intrusione non si era resa conto di nulla, finché non ha ricevuto gli “alert” via sms che segnalavano l'utilizzo della carta di credito ad Antey-Saint-André, momento in cui ha contattato telefonicamente i Carabinieri della stazione ai piedi del Cervino. I militari, attraverso vari accertamenti successivi (tra i quali l'acquisizione di testimonianze, delle perquisizioni e il controllo di immagini della videosorveglianza di località turistiche, peraltro molto frequentate in quel periodo), hanno ricondotto al cinquantenne sia il furto, sia gli acquisti indebitamente effettuati con la carta di credito della vittima. A quel punto, la Procura ha richiesto al Gip il provvedimento cautelare eseguito ieri.