Saint-Vincent, tre furti in un mese alla scuola primaria

I furti si susseguono da diversi anni, in modo indisturbato. La loro frequenza è in aumento. I ladri hanno forzato il distributore automatico di bevande per rubare qualche spicciolo.
Scuola primaria di Saint-Vincent
Cronaca

Presa di mira la scuola primaria André Ferrédi Saint-Vincent. I ladri hanno agito tre volte nell’arco temporale di trenta giorni: il 9, il 30 novembre ed il 9 dicembre. Rubate le monete presenti all’interno del distributore automatico di bevande, situato nell’atrio e visibilmente forzato. Qualche spicciolo o poco più.

Ad accorgersi dell’accaduto il personale dell’istituzione scolastica. Si presume che gli ingressi siano avvenuti nella notte. Non vi è certezza sull’accesso utilizzato. In uno dei tre casi, si ipotizza la porta della mensa.

I furti si susseguono da diversi anni, in modo indisturbato” rimarca il Sindaco Francesco Favre. I casi degli ultimi mesi non sono isolati. Agli atti sono documentate le segnalazioni avvenute nei mesi di settembre 2016, aprile 2017, novembre 2017 e settembre 2018.

“Siamo sconcertati da questa situazione. Sono anni che le persone entrano nella scuola. Il problema era noto. Nulla è stato fatto precedentemente” afferma il primo cittadino in risposta all’interpellanza presentata dai gruppi consiliari di minoranza durante il Consiglio comunale del 29 dicembre.

La consigliera Carmen Jacquemet, prima firmataria ed ex insegnante, sostiene che in passato le effrazioni siano avvenute con una frequenza ridotta. Ipotizzate già allora delle soluzioni, accantonate a causa dei ritardi nell’approvazione del bilancio e dell’emergenza sanitaria.

“Di concerto con l’istituzione scolastica e l’ufficio tecnico analizzeremo la problematica e cercheremo una soluzione” continua il Sindaco. Tra le azioni possibili: la videosorveglianza, l’utilizzo di badge per tracciare gli ingressi e il servizio esterno di vigilanza notturna.

La refurtiva di modico valore fa escludere che si tratti di professionisti del settore. La gravità maggiore resta la violazione della sicurezza della scuola. I fatti sono stati regolarmente denunciati. Nessun sospettato all’orizzonte.

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