Scuole di Chesallet, bocciato definitivamente il ricorso di nove genitori

Scrivono i giudici del Tar: "La decisione del Comune di “depotenziare” il plesso di Chesallet (impedendo l’avvio di nuove classi) si manifesta fondata su idonei e legittimi presupposti".
Scuole elementare di Chesallet - Sarre
Cronaca

"La decisione del Comune di “depotenziare” il plesso di Chesallet (impedendo l’avvio di nuove classi) si manifesta fondata su idonei e legittimi presupposti". Il Tar di Aosta conferma la decisione dei mesi scorsi respingendo anche nel merito il ricorso promosso da nove genitori, assistiti dall’avvocato Orlando Navarra, contro la chiusura della scuola elementare di Chesallet. 

I giudici ricordano come la decisione dell’Amministrazione comunale si fondava sull’"andamento demografico" ovvero "l’Amministrazione dubitava, infatti, di poter di costituire 3 classi prime (una per ciascuna scuola), per carenza di iscrizioni".

Ricorda il collegio come "in base ai dati depositati in giudizio dall’Amministrazione, che gestisce l’Anagrafe, risulta in riferimento alle proiezioni delle iscrizioni, che il mantenimento della struttura scolastica a Chesallet anche per il nuovo anno (per la 1^ elementare) avrebbe implicato presumibilmente la creazione di una “pluriclasse” a causa del mancato raggiungimento, del numero minimo di 10 alunni". Per i giudici è poi "significativo" come dopo il decreto monocratico urgente di accoglimento concesso nello scorso gennaio dal Tar "le iscrizioni anche per il nuovo anno (onde evitare scadenza/decadenze), sono state presentate nel plesso di Chesallet solamente 4 domande di iscrizione alla prima elementare".

La scelta è stata quindi quella di dirottare le iscrizioni sulle altre due strutture e in particolare su Montan che dista solo 1,2 km da Chesallet. 

Bene ha fatto poi l’amministrazione comunale, si legge ancora nella sentenza, a "assumere una decisione solo intermedia, rientrante nelle proprie competenze. L’intervento non è stato attuato in termini soppressivi, consentendo la prosecuzione del corso di studi per gli alunni già iscritti. E rimettendo ad un futuro provvedimento, concertato, la decisione di soppressione del plesso".

Per il Tar, quindi, "la decisione comunale, oggetto di questo giudizio, che impone, limitatamente alla classe prima, l’utilizzo di altra scuola comunale per le nuove iscrizioni 2016-2017 è coerente e giustificata nei presupposti normativi e fattuali".

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte