Sono salvi e sono stati trasportati in ospedale i due alpinisti sudamericani recuperati questa notte dal SAV, il Soccorso Alpino Valdostano, in assetto di elisoccorso notturno, vicino alla Capanna Margherita sul Monte Rosa.
I soccorsi sono stati allertati da un compagno dei due alpinisti – visto il maltempo l’uomo aveva deciso di fermarsi al rifugio Gnifetti e di non proseguire l’ascesa – che, poco prima dell’una di notte, ha ricevuto un messaggio dall’apparecchio satellitare con cui i due alpinisti riferivano di essere in difficoltà, di non essere in grado di raggiungere la Capanna Margherita, di aver scavato una buca nella neve per ripararsi, ma di avere freddo e necessità di soccorso urgente.
Sentiti i servizi di soccorso confinanti e verificato che nessuna chiamata risultava sul versante svizzero e piemontese, il SAV ha attivato la missione di ricerca e recupero in elicottero, vista la meteo favorevole, e alle ore 02.50 di notte i due alpinisti sono stati avvistati, recuperati con verricello – a quota 4550 metri di altitudine – e portati in ospedale per gli accertamenti diagnostici necessari.
Le loro condizioni complessivamente non sono gravi.
4 risposte
invece di indignarvi perche hanno salvato delle persone veramente in difficoltà, indignatevi perchè il 90% degli interventi che vengono fatti da elisoccorso sono inutili e servono solo a giustificare chi ci mangia su, di notte e di giorno….
Spero paghino il servizio.
non pagheranno il servizio perché erano in difficoltà oggettive. Pagano quelli che chiamano per cazzate e poi non vogliono farsi controllare in ospedale.
Chi paga i costi del soccorso di questi due ignoranti patentati che sono partiti con il brutto tempo?