Solidarità del Cervim ai viticoltori della Galizia colpiti dall’incendio

“Auspichiamo che la situazione ritorni alla normalità per la Galizia e il resto della Spagna – commenta il presidente Cervim, Nicola Abbrescia -, che le aziende eroiche possano continuare la loro attività che comprende produzioni enologiche di qualità e un presidio ambientale fondamentale".
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Cronaca

Al pari della Valle d’Aosta anche la Galizia spagnola è un simbolo della viticoltura eroica in Europa. Di fronte alle devastanti immagini dell’incendio che in pochi giorni ha distrutto oltre 50mila ettari di terreni, vigneti, strutture, abitazioni,  il Cervim ha voluto esprimere vicinanza e solidarietà ai viticoltori colpiti.

Sono numerose, infatti, le aziende che partecipano ogni anno al concorso Mondial des vins Extremes.  Fra le denominazioni vitivinicole presenti nel territorio, sembra non essere stata toccata dall’incendio la zona della Ribeira Sacra, mentre danni ingenti sono stati registrati dalle aziende del Monterrey, Valdeorras e Ribeiro.

“Auspichiamo che la situazione ritorni alla normalità per la Galizia e il resto della Spagna – commenta il presidente Cervim, Nicola Abbrescia -, che le aziende eroiche possano continuare la loro attività che comprende produzioni enologiche di qualità e un presidio ambientale fondamentale”.

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