Continua a tremare la terra in Valle d’Aosta. Alle 23.32 di ieri, lunedì 31 marzo, i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno rilevato una scossa di terremoto di magnitudo 1.6, con epicentro 6 km a sud-est di Oyace. La zona del sisma, avvenuto ad una profondità di 12 km, è all’altezza del Col Lechè (2.584 mt).
Il movimento tellurico, seppur in misura inferiore di altre occasioni (in ragione della minore intensità), è stato avvertito chiaramente anche sulla collina di Aosta, ed in altre località della Valle, dove la popolazione ha riconosciuto il movimento ondulatorio classico.
Una prima scossa, meno forte, di magnitudo 1.4, si era verificata sempre ieri, ma alle 19.30. In questo caso l’epicentro è stato individuato dall’INGV 6 km a nord di Quart, in un’area poco sopra il Col Collet (2.516 mt.), a 10 km di profondità nel suolo.
Altri movimenti tellurici erano stati registrati nella notte dello scorso 27 febbraio (magnitudo 2.8), sempre con epicentro 6 km a sud-est di Oyace, nonché nelle prime ore del 21 marzo (magnitudo 2.2), con localizzazione dell’origine 7 km a sud-est del comune della Valpelline.
Anche in quest’ultimo caso, l’analogia con quanto successo oggi è relativa ad un’altra scossa (magnitudo 2.3), nelle ore successive, a 6 km a nord di Quart.