Palloncini colorati, la musica di Jovanotti e tanti amici per salutare Franca Aiello

Nel funerale della 58enne aostana deceduta domenica scorsa durante un’escursione sul Grand Tournalin non sono mancati colori e musica. Il figlio Simone, dall’altare: “fortunato ad averti avuto accanto per 28 anni”.
Funerale Aiello
Cronaca

Il dolore e la tristezza si metabolizzano e si combattono in mille modi, mai univoci, perché sono un fatto individuale. Parenti e amici di Franca Angela Aiello, la 58enne aostana deceduta domenica scorsa durante un’escursione sul Grand Tournalin, hanno scelto quello che sarebbe piaciuto di più alla scomparsa, con una cerimonia funebre in cui non sono mancati colori e musica.

Un omaggio, l’ultimo terreno, ad una donna raccontata da tutti come vitale e attiva nel mondo sociale, da presidente della cooperativa Les Relieurs e volontaria dell’associazione Viola. Una donna che, come ricordava uno striscione affisso da amici e conoscenti sotto il tiglio secolare dinanzi alla collegiata di Sant’Orso, ha “illuminato le nostre vite”.

In chiesa, durante l’omelia, Don Aldo Armellin ricorda “l’amore per la vita che questa nostra sorella ha portato”. Un sentimento “accompagnato con l’amore per il suo lavoro, dove le 24 ore della giornata non bastavano mai”. Perché Franca Aiello “era sempre attiva, sempre pronta, sempre capace di offrirsi, di donarsi” e non faceva “un lavoro qualunque”, ma “un lavoro verso la solidarietà, aperto all’attenzione verso gli altri, in famiglia, nelle relazioni umane, nel lavoro”.

Funerale Aiello
Il funerale di Franca Angela Aiello.

E, ancora, “questa voglia di vivere e anche il superamento della malattia che ha avuto, che l’ha portata con tutte le sue forze a guarire, a dire voglio vivere”. Non solo una questione fisica, ma anche “del nostro desiderio di abbracciare la vita, di non lasciarsi scappare questo questo desiderio di vita, di amore”. Una volontà di vivere restituita anche “nell’amore verso la natura, verso la montagna, che poi è stata il suo punto d’arrivo”.

Tutt’attorno, sui banchi della chiesa, palloncini colorati che i parenti e gli amici di Franca hanno poi liberato nell’aria, al termine del funerale, dopo avergli scritto sopra dei pensieri. Poco prima che il feretro coperto da fiori colorati (tanti i mazzi, dal mondo della cooperazione, ma anche da amici e conoscenti) uscisse dalla chiesa, il momento più toccante della cerimonia. Quello in cui i parenti più stretti, vincendo la commozione e le lacrime, e sostenendosi a vicenda, si sono rivolti ai tanti presenti per ricordare Franca.

Il figlio Simone ha scelto di rileggere i versi del brano “A te” di Jovanotti (poi suonato da una cassa accanto al feretro, sul sagrato della chiesa), ricordando come “il 15 di aprile abbiamo cantato e ballato al concerto” di Lorenzo ed esclamando che “oggi mi sento un ragazzo fortunato ad averti avuto al mio fianco 28 anni”, per poi concludere promettendo che “farò di tutto per continuare ad essere quel figlio di cui tanto eri orgogliosa”.

Funerale Aiello
Il funerale di Franca Angela Aiello.

Sul fatto che “non ti risparmiavi mai” ha messo l’accento, la voce rotta dalla commozione, il fratello Gaetano, aggiungendo che “quella era la tua carica, non andavi mai in risparmio energetico, la batteria era sempre a 99”. In quest’ottica, quanto accaduto domenica scorsa, “ci fa capire comunque quanto siamo piccoli, quanto siamo vulnerabili su questa terra”, che “raccoglie un sacco di bellissimi angoli di paradiso”. Uno di questi aveva scelto Franca Aiello per l’escursione dello scorso fine settimana e – ha ricordato il fratello – “alle 13.06 hai spedito due fotografie dalla cima, sorridente come non mai. E anche questa volta ce l’avevi fatta”.

Nicholas, l’altro figlio della defunta, ha scelto – dai tanti pensieri letti sui social e ricevuti – un testo “che sintetizza quello che era questa ragazza, veramente una forza della natura”. Parole in cui Franca è dipinta come “un esempio raro di autenticità, di amore, di forza e di libertà”. Ora che “è volata in cielo, ognuno di noi si trova a raccontare un proprio pezzo con lei, unico e speciale, perché con lei nulla era comune, tutto era straordinario”.

Un saluto a Franca Aiello, dall’altare, è giunto anche dalla nipote Alessia, chiuso dalla promessa che “ti penserò ogni volta che guarderò un tramonto e immaginerò la tua risata così pura da riempire di energia qualsiasi luogo”. Una vicinanza che hanno voluto testimoniare, a margine della cerimonia, anche le volontarie dell’associazione Viola, con un comunicato in cui ricordano “l’amica e violetta”.

Funerale Aiello
Il funerale di Franca Angela Aiello.

“Tutte noi volontarie – sottolineano – abbiamo condiviso con lei momenti indimenticabili. Ricordiamo il giro nel Beaufortin (progetto transfrontaliero), in Francia, dove Franca è stata il cuore del gruppo coinvolgendo le colleghe svizzere e francesi con la sua simpatia”. Anche nell’ultima avventura di rafting, “le sue risate e le sue battute rendevano ogni incontro un vero e proprio momento di cura. Franca si buttava nelle rapide con coraggio e aveva sempre voglia di sperimentare, come ha dimostrato anche durante il viaggio in Serbia per gli europei di rafting”.

In quell’occasione, “nonostante non conoscesse la lingua, aveva preso a comunicare a gesti con le altre concorrenti serbe e croate. Un modo di socializzare che la rendeva unica. Non ci sono parole per esprimere ciò che tutte noi stiamo provando in questo momento, il vuoto che Franca ci ha lasciato è immenso”. Uno sbigottimento che, finito il funerale, era di tutti i presenti. Gli abbracci hanno tentato di scacciarlo, il ricordo di Franca Aiello aiuterà tutti, giorno dopo giorno, a non abbandonarsi ad esso.

Mercoledì 2 luglio, a Sant’Orso ad Aosta, l’ultimo saluto a Franca Angela Aiello

1° luglio 2025 – Ore 18.43

Franca Angela Aiello
Franca Angela Aiello

Sarà la chiesa di Sant’Orso, ad Aosta, ad accogliere, alle 14.30 di domani, mercoledì 2 luglio, l’ultimo saluto a Franca Angela Aiello, la 58enne presidente della cooperativa sociale Les Relieurs, deceduta domenica pomeriggio per una caduta sul Grand Tournalin.

Il rosario sarà recitato alle 19.30 di oggi, martedì 1° luglio, sempre nella chiesa di Sant’Orso. Franca Angela Aiello, molto conosciuta ad Aosta per il suo impegno nel sociale, lascia i figli Simone e Nicholas, il marito Giuseppe, la mamma Antonietta, il fratello Gaetano e i parenti tutti.

Una escursionista è morta precipitando dalla punta sud del Gran Tournalin

29 giugno 2025 – Ore 19.06, di Luca Ventrice

Un’escursionista è morta precipitando, per cause ancora da accertare, dalla punta sud del Gran Tournalin. La vittima è Franca Angela Aiello, di Aosta, 58 anni, presidente della cooperativa sociale Les Relieurs.

La chiamata alla Centrale unica del soccorso è arrivata oggi, alle 13.30. I tecnici del Soccorso alpino Valdostano, insieme al medico rianimatore a bordo, hanno raggiunto il luogo dell’incidente, a quota 3.200 metri.

Giunti sul posto, il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. La salma della donna è stata trasportata all’obitorio di Aosta su indicazione della guardia di finanza di Cervinia.

Stando alle ricostruzioni, l’incidente è avvenuto poco sotto vetta, in una zona in cui il sentiero è particolarmente esposto. L’ipotesi è che Aiello sia scivolata, precipitando per circa 150 metri. Stava compiendo l’escursione con una coppia di amici che l’hanno vista cadere. L’allarme è stato dato da altre persone sul luogo.

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