Le difficoltà e, spesso, le malattie che l’invecchiamento comporta come possono essere capite e condivise come comunità? Si può fare esperienza del disorientamento, del senso di perdita provato da chi inizia a soffrire di demenze e disturbi cognitivi e dai suoi familiari? Quali strumenti abbiamo per farvi fronte?
Per rispondere a questi interrogativi nasce il festival Interferenze. Luoghi di cortocircuito, dove la cultura cura, con l’obiettivo di coinvolgere la popolazione rispetto al tema dell’invecchiamento e delle malattie neurodegenerative attraverso l’arte e la cultura. Ad Aosta ma anche a Issogne, Pont-Saint-Martin e Châtillon, in sale e in piazze, parchi e biblioteche si svolgeranno seminari, spettacoli teatrali, visite museali, concerti, letture sceniche, proiezioni cinematografiche, passeggiate tematiche, laboratori e mostre: un ricco programma di proposte all’insegna della contaminazione – delle interferenze, per l’appunto – tra divulgazione scientifica, linguaggi ed espressioni artistiche e culturali.
Il desiderio di far interagire cultura e salute per il benessere delle persone è alla base del progetto più ampio di cui Interferenze fa parte. Il festival è infatti organizzato dall’Azienda USL Valle d’Aosta, per il tramite della cooperativa sociale Il Margine e sotto la direzione artistica di Enrico Montrosset e della neuropsicologa Cristina Rositano della cooperativa Il Margine, nell’ambito di Pro.Sol-Senior, un progetto finanziato dal programma Interreg Alcotra con lo scopo di prevenire e affrontare la perdita di autonomia delle persone anziane.
In Valle d’Aosta sono 1742 le persone con demenza, 772 con Alzheimer e 1549 con Parkinson, quasi tutti con oltre 64 anni di età. A partire da marzo 2021, è stato predisposto un ventaglio di servizi di riabilitazione neuro-psicologica basati sulla volontà di intervenire già all’insorgere dei primi segnali della malattia e di coinvolgere, oltre al paziente, anche la famiglia e i caregiver.
L’Azienda USL Valle d’Aosta, soggetto attuatore del partner Regione Valle d’Aosta, ha affidato il servizio di riabilitazione neuropsicologica alla Cooperativa sociale Il Margine di Torino. Neuropsicologi e terapisti occupazionali, in modo coordinato con il Centro disturbi cognitivi e demenze (CDCD) e degli ambulatori di geriatria e neurologia, si sono presi cura delle persone singolarmente nelle loro case o in gruppo nelle “palestre della mente”, e hanno permesso loro di fare esperienza concreta di welfare culturale.
Oltre 60 nuclei familiari sono stati quindi presi in carico con continuità, attraverso interventi individualizzati a domicilio sul territorio valdostano – ribaltando il classico paradigma di tipo medico – e interventi di gruppo – le cosiddette “palestre della mente” – presso le sedi di Aosta (Centro delle famiglie), Châtillon (sala comunale-centro anziani) e La Salle (sala riunione comunale).
L’integrazione con la realtà e gli enti del territorio non ha riguardato solo le Associazioni che in Valle d’Aosta si occupano del sostegno del paziente affetto da malattie neurodegenerative – con cui si è creata peraltro una rete di servizi e di collaborazioni – ma si è spinta oltre, proponendo iniziative di carattere prettamente culturale. Da qui nascono il coinvolgimento nell’ambito del Festival del Castello di Introd “Spazi d’ascolto” ad agosto 2021 e la proposta del festival Interferenze nell’ambito della rassegna regionale “Plaisirs de culture” 2022.
Il festival sarà inaugurato domani, il 15 settembre alle 17.30, al Seminario vescovile di Aosta, con “Dialogo a più voci sul welfare culturale”. Condivideranno il loro punto di vista e le loro esperienze su come si possa declinare il binomio cultura e salute Massimo Uberti, direttore dell’Azienda USL Valle d’Aosta, Chiara Serpieri, direttrice dell’Azienda sanitaria Verbania-Cusio-Ossola, Viviana Vallet, Dirigente Struttura Patrimonio storico-artistico e gestione siti della Soprintendenza regionale per i beni e le attività culturali, Beatrice Sarosiek, Project manager progetto WellImpact di Fondazione Compagnia di San Paolo, Cristina Rositano, neuropsicologa del progetto Pro.Sol-Senior per la Cooperativa sociale Il Margine e Chicco Margaroli, artista.
Molteplici sono i momenti di approfondimento sul tema dell’invecchiamento e delle demenze. Nel salone della Biblioteca regionale alle ore 18.00 i primi due: il 19 settembre Giuseppe Iannoccari, divulgatore scientifico, tratterà il tema “I 10 pilastri per un cervello efficiente”, mentre il 20 settembre sarà la volta della filosofa Francesca Rigotti con “I buchi della memoria di Emmanuel Kant”.
Il 22 settembre alle 18.00, nell’Aula Magna dell’Università della Valle d’Aosta, Lucia Pontarollo, presidente dell’Associazione Alzheimer Valle d’Aosta, introduce “I volti dell’Alzheimer”. Il punto di vista è quello dell’esperienza clinica e solidale di Luisa Bartorelli, per vent’anni primaria ospedaliera di Geriatria e docente di Psicogeriatria presso l’Università Cattolica e Presidente dell’Associazione Alzheimer Uniti Roma. Sempre nell’Aula Magna dell’Università, venerdì 23 settembre alle 17.00, Claudia Repetto parlerà del tema L’uso della realtà virtuale come strumento riabilitativo.
L’intreccio tra esperienze culturali e di cura, che dà continuità a quanto svolto nel progetto Pro.Sol-Senior in Valle d’Aosta, è testimoniato dalla Mostra fotografica “Naturae” presso il Centre Culturel di Villa Michetti nella Biblioteca comunale di Pont Saint Martin (inaugurazione il 16 settembre alle ore 15.00), da “La poesia come cura, il progetto haiku” di cui parlerà lo scrittore Gian Luca Favetto al Castello Gamba il 17 settembre alle ore 15.00 e, nel corso del caregiver day il 24 settembre, dal doppio laboratorio rivolto ai beneficiari del progetto Pro.Sol-Senior e ai loro famigliari con il funambolo Andrea Loreni e con gli psicologi e la terapista occupazionale del progetto stesso, oltre che dalla visita guidata “Ricordi d’arte” alle 15.00 al Castello di Issogne.
Il 21 settembre, giornata mondiale dedicata all’Alzheimer, in piazza Chanoux di Aosta spazio alle associazioni, prima con il Coro ALIALI – riprendiamo il ritmo (con le associazioni A.L.I.C.e e Parkinson Valle d’Aosta e Tamtando) e poi con Associazioni in piazza per capire e giocare insieme (con le associazioni Alzheimer, Anteas e Auser Valle d’Aosta).
Per informazioni
348.3976575
https://www.ilmargine.it/interferenze/
http://www.ausl.vda.it/notizie.asp?id=778&l=1&n=1472
Tutti gli eventi sono gratuiti. L’accesso è libero fino all’esaurimento dei posti, ad eccezione degli eventi del 24 settembre per i quali è consigliata la prenotazione (dal 19 settembre dal lun. al ven. 9-13).
Direzione artistica e organizzazione
Enrico Montrosset e Cristina Rositano
Comunicazione
Cooperativa Il Margine di Torino
E-mail: comunicazione@ilmargine.it
E-mail: ufficiostampa@ilmargine.it
Riferimenti
Azienda USL Valle d’Aosta
Ufficio innovazione e ricerca USL Valle d’Aosta
E-mail: ufficioinnovazionericerca@ausl.vda.it
Tel. 0165 544718 /-4691
Ufficio stampa
Tel. 0165 54 45 01
E-mail: ustampa@ausl.vda.it