“E’ un programma articolato e ricco che cerca di soddisfare tutte le esigenze – ha evidenziato Pastoret – che, nel prendere il testimone dall’ex assessore Leonardo La Torre ed ereditando l’organizzazione dell’evento, ha aggiunto – la vita è così: c’è chi organizza e chi taglia il nastro. Ringrazio il mio predecessore per il lavoro svolto”. Pastoret ha, inoltre, subito affrontato il tema caldo del settore artigianale anticipando che “i due scopi principali di manifestazioni come queste sono la presentazione al pubblico del settore e la valutazione delle produzioni artigianali. Il futuro vedrà progetti che siano sempre più visibilità ad un settore che gode di una certa vitalità. Le discussioni in atto nel passato e ancora attuali ne sono un esempio. L’obiettivo delle diverse azioni deve rimanere però quello di mantenere le sue radici”.
Per l’assessore Laurent Viérin “Foire culture” arricchisce l’offerta dell’evento che diventa così un contenitore culturale “La città vivrà di cultura oltre che di artigianato” ha evidenziato, anticipando tra le iniziative messe in campo dal proprio assessorato l’Esposizione del Cristo delle Vette nel giardino del Seminario maggiore, la visita ai cantieri evento che saranno i palcoscenici di concerti di cori e gruppi folcloristici e le mostre: tutti appuntamenti contenuti in un’apposita brochure.
Si comincia il 19 luglio con la 55esima edizione della Mostra concorso dell’artigianato di tradizione che si svolgerà nella tensostruttura di 1000mq allestita in piazza Chanoux ad Aosta. Sono 22 i temi definiti, uno per ogni categoria artigianale, accomunati dallo stesso filo conduttore: “la vite e il vino”. La mostra presenterà il frutto della ricerca storica, oggetti antichi della tradizione valdostana e opere che rivisitano in chiave moderna manufatti di epoche precedenti. Sono 321 le opere che saranno esposte. Rimangono invariate struttura e modalità di lavoro della giuria del concorso. Nomi e premiati saranno resi poi noti in occasione dell’inaugurazione della manifestazione il 19 luglio. Sarà inoltre il pubblico ad assegnare uno dei premi speciali. Ad animare le serate del padiglione saranno infine dalle ore 20,30 alle 22,30 alcuni artigiani che effettueranno dimostrazioni sulle tecniche di lavorazione utilizzate. La Mostra concorso terminerà il 3 agosto.
Tra le novità segnalate per questa edizione la “Mostra tattile”. “Si tratta di un’iniziativa nata dall’idea di un artigiano” ha spiegato Paola Ippolito dell’assessorato alle Attività produttive “ che permetterà di far gustare l’artigianato in modo diverso anche a persone ipovendenti”. Allestita in via Anfiteatro ad Aosta sarà visitabile dal 19 luglio al 17 agosto dalle ore 10 alle ore 23.
Trentasette saranno le opere esposte nel salone della Fondazione dell’Ecole maternelle Mons. Jourdain. L’esposizione sarà al buio, in linea con le finalità di questa iniziativa. L’invito lanciato dai promotori (Ass. alla Sanità, Salute e Politiche sociali, IVAT, Unione Italiana ciechi e ipovedenti, e Ass. alle Attività produttive) è rivolto anche ai normo-dotati per condividere questa nuova modalità di approccio esclusivamente sensoriale e per scoprire dunque nuove sensazioni. Tra le altre iniziative di sensibilizzazione si segnala la vendita di foulard in pura seta (costo 70 euro)che riproduce il manifesto della Fiera di Sant’Orso 2008 e che verrà realizzato ogni anno in occasione della fiera millenaria. I proventi della vendita andranno al fondo nazionale per la ricerca in campo cardiovascolare e per realizzare progetti dell’associazione promotrice: “Les amis du coeur du Val d’Aoste”.
La 40esima Foire d’Eté sarà protagonista dal 9 al 17 agosto. L’appuntamento si conferma come il fiore all’occhiello e il punto di forza nel panorama delle manifestazioni estive di artigianato di tradizione. Sabato 9 e domenica 10 agosto dalle ore 9 alle 19 banchi ed espositori tornano per le vie di Aosta. Saranno 433 gli espositori dei settori tradizionale ed equiparato e 85 quelli del settore non tradizionale.
In questo contesto la Veillà d’Etsatèn, la lunga notte che dalle 19,30 di sabato sera andrà avanti fino alle 3 del mattino seguente e che rappresenta il trait d’union tra le due giornate di Fiera. Tra le novità figura la corsa delle botti e la precedente sfilata degli equipaggi valdostani e piemontesi che si sfideranno in questa singolare competizione. Piazza Plouves ospiterà inoltre lo spettacolo di “Fontane danzanti” suggestivi giochi d’acqua, musica e luci con zampilli che arriveranno fino a 10 metri di altezza.