“Archeologia sotto le stelle” offre suggestioni tra archeologia e astronomia

L'Osservatorio Astronomico e il Planetario di Saint-Barthélemy, il cantiere evento dell’area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans e il Cromlech di La Thuile saranno i protagonisti dell'iniziativa organizzata in occasione dell'Anno dell'Astronomia.
Osservatorio astronomico
Cultura

Lo spettacolo “Un di’, all’azzurro spazio, guardai profondo” ha aperto ieri, giovedì 18 giugno, “Archeologia sotto le stelle”, la rassegna organizzata dall’assessorato regionale alla cultura in occasione dell’Anno internazionale dell’Astronomia. Quest’anno si celebrano i 400 anni dalla prima osservazione di Galileo al cannocchiale e dall’uscita del volume “Astronomia nova” di Giovanni Keplero.

Nel corso di quest’iniziativa, dal 18 al 21 giugno, sarà possibile effettuare visite guidate gratuite all’Osservatorio Astronomico e al Planetario di Saint-Barthélemy, al cantiere evento dell’area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans di Aosta ed al Castelliere di Nus. Sabato 20 giugno, alle ore 18, nella sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta, avrà luogo la conferenza dal titolo “Il Sole e la scintilla della vita”, tenuta dalla professoressa Ester Antonucci, direttore dell’Inaf Osservatorio Astronomico di Torino.

Ultimo appuntamento domenica 21 giugno, quando il professor Guido Cossard guiderà i partecipanti alla scoperta della tradizione “magica” del cromlech del Piccolo San Bernardo, attraverso l’osservazione del fenomeno archeoastromonico.

Per informazioni e prenotazioni visite:
– al Cantiere evento all’Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans di Aosta: dal lunedì al venerdì al numero verde 800196976, il sabato al 340 0634660, (orario 9-12 e 14-17).
– all’Osservatorio Astronomico e al Planetario di Saint-Barthélemy: tel. 0165 770050

Dall’11 luglio, orario estivo degli spettacoli al Planetario: ogni sabato e domenica, ore 15, 16.30 e 18.

 

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