Apre la mostra “Chicco Margaroli. Ad Atto” alla Chiesa di San Lorenzo

Dal 24 ottobre al 3 maggio, alla Chiesa di San Lorenzo, l’artista valdostana torna con una mostra in collaborazione con Andrea Carlotto.
Chicco MARGAROLI Corpi celesti (foto S Venturini)
Cultura

Torna con una mostra ad Aosta, dopo ventisei anni, l’artista Chicco Margaroli con la nuova mostra “Ad Atto” che sarà inaugurata venerdì 24 ottobre alle 18 nella Chiesa di San Lorenzo. La presentazione istituzionale si terrà nella cornice del Chiostro di Sant’Orso, alla presenza delle autorità e dei curatori. L’esposizione, promossa dall’Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali, è realizzata in collaborazione con l’artista audiovisivo Andrea Carlotto e accompagnata da un testo critico del filosofo e scrittore Paolo Pecere, docente di Storia della filosofia all’Università Roma Tre.

“Ad Atto” nasce dal dialogo tra arte e scienza e affronta il tema della Natura in tutte le sue sfumature: la fragilità, la capacità di adattamento, la sostenibilità e la forza di rinnovarsi. Margaroli, da sempre attenta alle questioni ambientali, ha lavorato a stretto contatto con i ricercatori del Museo Regionale di Scienze Naturali “Efisio Noussan” di Saint-Pierre, approfondendo temi come la biodiversità, la rete ecologica, le specie esotiche e il tardigrado, minuscolo essere capace di sopravvivere nelle condizioni più estreme. Nelle sue opere Margaroli utilizza materiali naturali – gusci di noci, piante, latte, elementi organici – trasformandoli in metafore visive che raccontano la vita e la sua continua trasformazione.

Proprio il tardigrado, simbolo di resilienza e adattabilità, diventa per l’artista un punto di partenza per riflettere sui cambiamenti climatici e sull’impatto dell’uomo sull’ambiente. La mostra, coordinata dalla Struttura Attività espositive e promozione identità culturale, propone un percorso fatto di installazioni artistiche e multimediali che avvolgono il visitatore in un’esperienza immersiva e sensoriale.

L’esposizione è pensata anche per le scuole valdostane, che potranno partecipare a laboratori e attività di approfondimento, in collaborazione con la Struttura Biodiversità, sostenibilità e aree naturali protette. Un modo per avvicinare le nuove generazioni al linguaggio dell’arte come strumento di conoscenza e consapevolezza ambientale.

La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue italiano-francese edito dalla Tipografia Valdostana, con testi di Andrea Carlotto, Daria Jorioz, Chicco Margaroli, Paolo Pecere, Stefano Sburlati e Santa Tutino.

Chicco MARGAROLI Il latte della terra (foto S Venturini)
Chicco MARGAROLI Il latte della terra (foto S. Venturini)

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