Dal 10 al 17 agosto la VII edizione del Festival internazionale del cinema muto musicato dal vivo

La musica 'live' tra nuovi talenti e big europei torna ad accompagnare la retrospettiva dedicata a Buster keaton, l'attore e regista statunitense più apprezzato dell'epoca del muto. Ad aprire il Festival l'omaggio ai 50 anni de 'I soliti ignoti'.
Cultura
Sarà la serata omaggio ai 50 anni de “I soliti ignoti”, capolavoro della commedia italiana firmato da Monicelli ad aprire ufficialmente la VII edizione del Festival internazionale del Cinema muto musicato dal vivo, organizzato da Strade del Cinema e dal Comune di Aosta. Sullo schermo in bianco e nero, a partire dalle ore 21,30 al Teatro romano di Aosta, rivivranno miti del cinema italiano quali Mastroianni, Totò, Cardinale, Gassman. Un omaggio che, sulla scia di quanto hanno già fatto altri Festival del cinema, sarà accompagnato ad Aosta dalle musiche di Piero Umiliani suonate e arrangiate dall’orchestra Laboratorio Sfom e dalla tromba solista di Alberto Mandarini. A presentare la serata sarà Stefano della Casa, giornalista, conduttore radio e tv, presidente del Film Commission Torino Piemonte. Spezzettoni di film saranno così intervallati da commenti, retroscena e aneddoti sulla lavorazione.

Un evento che si propone al grande pubblico, non di nicchia, e soprattutto di grande qualità”. Questo il messaggio evidenziato dagli organizzatori in occasione della conferenza stampa di presentazione del Festival.

Dal 10 al 17 agosto torna l’appuntamento con il cinema muto, il ciclo che rende omaggio alla pratica della musicazione “live” di pellicole d’epoca con musiche originali e inedite composte per l’occasione dai 10 finalisti del concorso “Giovani musicisti europei”, finestra aperta sulle arti e sugli artisti, che arricchisce il Festival e le proiezioni dei contributi di grandi firme della musica internazionale, che danno lustro al palco di Aosta.
Cinque serate in programma saranno dedicate ai nuovi talenti della musica europea che musicheranno dal vivo i mediometraggi che quest’anno vanno a chiudere la retrospettiva su Buster Keaton. Una seconda sezione della manifestazione musicale presenterà invece musicisti già affermati, scelti direttamente dalla direzione del festival, che comporranno ed eseguiranno in anteprima le musiche dei lungometraggi. Tra i big, inseriti nella sezione “eventi” figurano il Duo Stéphan Oliva/Jean Marc Foltz (jazzisti francesi) e del pianista-bandoneonista Daniele Bonaventura, protagonisti rispettivamente della serata del 16 agosto con l’omaggio a Segundo De Chomon “pioniere del cinema”, e della serata del 17 agosto durante la proiezione di “Nosferatu” del 1922.

All’interno dell’evento torna l’iniziativa collaterale “SilentARTmovies”, concorso per giovani artisti intorno al cinema muto, con la collaborazione del circuito GAI, che attraverso la pittura, la grafica, la fotografia, il video e la narrazione, concorre a rappresentare per i giovani un’opportunità di espressione in un contesto unico in Europa.

Il Festival internazionale del cinema muto musicato dal vivo è organizzato dall’Associazione Strade del Cinema con e dal Comune di Aosta, con il sostegno di Fondazione Crt, del Ministero per i Beni e le Attività culturali, con il contributo dell’assessorato regionale al Turismo, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, Alliace Française e SFOM.

Il programma e le informazioni sul festival: www.stradedelcinema.it

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