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5 giorni di proiezione, 33 ore di appuntamenti, 725 film ricevuti da 71 paesi di provenienza, 24 film selezionati, 3 categorie, 7 premi da assegnare, 15 anteprime italiane, 3 giornate di laboratorio, 7 eventi speciali e 3 matinée per le scuole. Sono questi i numeri di Frontdoc, festival del documentario in programma dal 5 al 9 novembre 2019 al Théâtre de la Ville che anche quest’anno offre un programma vario e articolato con ospiti di caratura internazionale.
In cartellone c’è subito un’anteprima, sabato 2 novembre alla Cittadella dei giovani di Aosta, con il la proiezione del film “La scomparsa di mia madre” di Beniamino Barrese (Italia, 2019, 94’) e la presenza in sala dell’attrice, top model e icona degli anni ’60, Benedetta Barzini.
Dopo essere stata la musa di artisti come Andy Warhol, Salvador Dalì, Irving Penn e Richard Avedon, negli anni ’70 Benedetta Barzini ha abbracciato da militante la causa femminista, diventando scrittrice e docente acuta e controcorrente di Antropologia della moda, in eterna lotta contro un sistema che per lei significa sfruttamento del femminile. A 75 anni, stanca dei ruoli e degli stereotipi in cui la vita ha cercato di costringerla, desidera lasciare tutto, per raggiungere un luogo lontano, dove scomparire. Turbato da questo progetto – radicale quanto indefinito – suo figlio Beniamino comincia a filmarla, determinato a tramandarne la memoria.
Un film che segue subito il fil rouge deciso dalla direzione artistica per questa edizione, tutta al femminile. «Sarà un vero e proprio viaggio nell’universo femminile contemporaneo – hanno spiegato il presidente di Apa VdA, Alessandro Stevanon, e sottolinea Gian Luca Rossi, filmaker che si occupa della selezione dei film, durante la presentazione del festival – con la maggior parte delle pellicole proposte che sono firmate da registe e tante storie centrate proprio sulla donna. Anche la giuria sarà per due terzi “rosa”, grazie alla presenza femminile importante con Irene Dioniso, (regista, artista visiva e già direttrice artistica del Lovers Film Festival di Torino) e Maria Letizia Gatti (fondatrice della casa di distribuzione Reading Bloom), che affiancheranno il vincitore di FrontDoc 2018 per il lungometraggio, Fernando Romero».

I film in gara
Frontdoc continua a crescere e lo dimostra il numero dei film visionati – 725, da ben 72 paesi diversi – tra i quali la direzione artistica ha selezionato i 24 film in concorso, divisi in tre categorie: corto, medio e lungometraggi. “Si tratta forse della selezione più importante, in termini di qualità e spessore”, ha ammesso Rossi. Tra i film 17 su 24 sono diretti da donne, 15 sono anteprime italiane e una è un’anteprima internazionale- saranno affrontate tematiche legate ai confini sia geopolitici, sia personali o umani, come in “For Sama“, viaggio intimo ed epico nell’esperienza femminile della guerra, di Waad al-Kateab e Edward Watts, miglior documentario al Festival di Cannes, premio speciale della giuria a HotDocs di Toronto, premio del pubblico allo Sheffield Doc/Fest e tra i papabili candidati all’Oscar come miglior documentario. Tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito.
Gli eventi: il cinema
Musica, libri, ospiti: Frontdoc quest’anno abbina ai film anche degli eventi paralleli che ben si sposano con l’idea del cinema di frontiera portata avanti dagli organizzatori. Si parte con il concerto di Sago e i suoi Principi, la sera di martedì 5 novembre, mentre il giorno dopo sarà la francofonia ad essere protagonista con tre film in programma (e tre registi presenti in sala). Seguirà l’esperimento del “Cinema a occhi chiusi” con l’audio-documentario “il Sottosopra” di Gianluca Stazi e Giuseppe Casu, presentato giovedì 7 alle 18.30, prima della serata con il rapper e scrittore Frankie Hi-nrg MC, in cui presenterà il suo libro e proporrà alcuni dei suoi brani di maggior successo. Venerdì 8, alle ore 18, incontro con il regista Stefano Di Polito su “Il potere immaginario della narrazione”, in collaborazione con Aosta Future Camp, mentre alle ore 21 seguirà la serata sulle “Donne di frontiera”, con proiezioni (su tutte, “A Thousand Girls like me”, film vincitore del Cervino CineMountain) e dibattito moderato dalle referenti di tre associazioni – DORA donne in Valle d’Aosta, Centro Donne Contro la Violenza di Aosta, Viva Vittoria Aosta.
Sabato 9 novembre, subito dopo la cerimonia di premiazione dei film vincitori (premio della giuria, quello della giuria giovani e quello del pubblico) prevista al castello Sarriod de la Tour di Saint-Pierre, andrà in scena il concerto del pianista e compositore David Cerquetti.
Le Matinées di FrontDoc per le scuole
Tre le matinées riservate alle scuole con proiezioni di approfondimento di tematiche di particolare interesse didattico ed educativo: l’educazione sessuale, il bullismo, la tecnologia e i ragazzi. Mercoledì 6 novembre si parlerà di educazione sessuale guardando “The Talk” di Alain Delannoy e “Making of love” il lavoro work in progress scritto eFrontDoc, Benedetta Barzini madrina del cinema di frontiera al femminile diretto da un gruppo di giovani italiani; giovedì 7 il tema è il bullismo con “#bullyingstory” di Eef Hilgers e “Sono schizzato” di Carlo Licheri. Infine venerdì 8 si affronterà l’interazione tecnologie e ragazzi con “A Better World” di Geraldine Ottier e “Swatted” di Ismaël Joffroy Chandoutis.
L’evento è organizzato dall’Associazione Professionisti dell’Audiovisivo della Valle d’Aosta in collaborazione con la Regione Autonoma Valle d’Aosta, la Chambre Valdôtaine, la Film Commission Valle d’Aosta, Confartigianato, Cna, Confcommercio, Alliance Française, Adava, Cittadella dei Giovani, Lo Pan Ner, Aosta Future Camp e Cervino CineMountain Festival
PROGRAMMA
MARTERDì 5 NOVEMBRE – Théâtre de la Ville
ore 21.00 – SAGO E I SUOI PRINCIPI – concerto/spettacolo di apertura
ore 21.30 – MAELSTROM (45m)
ore 22.20 – FOR SAMA (90m)
MERCOLEDì 6 NOVEMBRE – Théâtre de la Ville
ore 16.00 – CITY PLAZA HOTEL (14m)
ore 16.15 – HOPE FROZEN (75m)
ore 18.00 – SETE ANOS EN MAIO (42m)
ore 18.45 – SCHEME BIRDS (90m)
ore 21.00 – Serata Francofona (presenti tutti i registi dei film)
ore 21.20 -BAINS DOUCHES (27m)
ore 22.00 -DANS L’ŒIL DU CHIEN (38m)
ore 21.45 -LA DISGRACE (66m)
GIOVEDì 7 NOVEMBRE – Théâtre de la Ville
ore 16.00 – IF YOU KNEW (5m)
ore 16.05 – LA BALA DE SANDOVAL (17m)
ore 16.25 – YOUR TURN (83m)
ore 18.00 – INVISIVEL HEROI (27m)
ore 18.30 – IL CINEMA A OCCHI CHIUSI – (60m)
ore 21.00 – FRANKIE HI NGR (50m)
ore 21.50 – THE HANDYMAN (59m)
ore 22.50 – SELFIE (78m)
VENERDì 8 NOVEMBRE – Théâtre de la Ville
ore 16.00 – FAKE (9m)
ore 16.10 – CITY OF CHILDREN (16m)
ore 16.30 – SWATTED (21m)
ore 17.00 – SYMPHONY OF THE URSUS FACORY (60m)
ore 18.00 – DIAGNOSIS (78m)
ore 19.00 – Incontro con Stefano Polito in collaborazione con Aosta Future Camp
ore 21.00 – Donne di Frontiera – JUCK (17m)
or 21.20 – THE VIBRANT VILLAGE (7m)
ore 21.30 – THE REFORMIST (56m)
ore 22.30 – A THOUSAND GIRLS LIKE ME (76m)
SABATO 9 NOVEMBRE – SARRIOD DE LA TOUR
ore 18.30 – Aperitivo
ore 19.30 – CERIMONIA DI PREMIAZIONE
ore 20.00 – Concerto David Cerquetti