Al Forte di Bard arriva la mostra “Eroi, evoluzione di un mito. Dal Giappone antico al contemporaneo”

Dal 24 luglio al 30 novembre 2025 il Forte di Bard ospita una mostra dedicata alla figura dell’eroe nella cultura giapponese, tra opere antiche e supereroi contemporanei. In esposizione 86 lavori tra stampe, arazzi e illustrazioni.
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Cultura

Una supereroina giapponese nata nel 1848, molto prima di Superman. Parte da qui, da una storia che capovolge i luoghi comuni, il percorso espositivo della mostra Eroi. Evoluzione di un mito. Dal Giappone antico al contemporaneo”, allestita dal 24 luglio al 30 novembre 2025 nelle sale delle Cantine del Forte di Bard.

A cura del professor Paolo Linetti e realizzata in collaborazione con Vidi Cultural e l’Associazione culturale Mnemosyne, l’esposizione si propone di analizzare la figura dell’eroe nella cultura giapponese, dal periodo classico fino all’epoca moderna, confrontandola con quella mediterranea. L’obiettivo è doppio: da un lato esplorare cosa definisce un eroe nelle due tradizioni, dall’altro mostrare come il concetto stesso di “supereroe” sia ben radicato nel mondo nipponico ben prima del suo affermarsi in Occidente.

La mostra si articola in otto sezioni tematiche che accompagnano il visitatore in un viaggio tra figure epiche, leggende, gesta storiche e immaginari fantastici. Si passa dalle antiche eroine armate di spada alle guerriere innamorate, da uomini realmente esistiti che hanno compiuto imprese impossibili a personaggi manga contemporanei.

In mostra 86 opere, tra cui capolavori dell’arte giapponese come il celebre scheletro di Kuniyoshi, i combattenti di Hokusai e altri maestri dell’Ukiyo-e. Un patrimonio visivo che attraversa oltre due secoli di storia e include preziosi arazzi del XVII secolo, incisioni su rame, stampe su seta e xilografie, provenienti dalla collezione dell’Associazione Mnemosyne e dal Museo d’arte orientale Mazzocchi di Coccaglio.

L‘inaugurazione è in programma per mercoledì 23 luglio alle 18, mentre il giorno successivo, giovedì 24 luglio alle 11.30, si terrà una visita guidata aperta al pubblico con il curatore, inclusa nel biglietto d’ingresso e su prenotazione.

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