È l’essere umano, nelle sue diverse sfaccettature, il perno attorno al qual graviterà il programma delle mostre per il 2021 approvato questa mattina dalla Giunta regionale, e che vedrà come protagonisti il Museo archeologico regionale ed il Centro Saint-Bénin di Aosta.
Nella struttura di piazza Roncas sarà ospite l’umanità varia “fissata” all’obiettivo di alcuni dei più importanti maestri della fotografia italiana come il decano Gianni Berengo Gardin, passando per gli scatti di Ferdinando Scianna, Paolo Pellegrin e Massimo Vitali. La mostra – prevista dal 27 maggio al 10 ottobre, ed intitolata provvisoriamente “The family of Man. Una mostra fotografica sull’uomo contemporaneo” – prende spunto da una delle esposizioni più importanti della storia della fotografia, inaugurata al MoMA di New York nel 1955.
Al Centro Saint-Bénin invece – dal 15 aprile al 26 settembre – sarà invece il più noto “caschetto” dei fumetti a prendersi la scena, con la mostra “Guido Crepax. I mille volti di Valentina”. L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’Archivio Crepax, presenta la ricerca artistica di uno dei più influenti maestri del fumetto d’autore, Guido Crepax (1933-2003), attraverso il suo personaggio più iconico, e si compone di un allestimento “immersivo” con oltre cento opere tra tavole originali, oggetti di design e sagome tridimensionali.
La spesa complessiva presunta è pari a 445mila 275 euro.