La Compagni dou beufet di Arnad festeggia i suoi primi 50 anni

Per il mezzo secolo di vita la troupe della Bassa Valle porta in scena “In voyadzo lon 50 an”. Appuntamento venerdì 12 aprile alle 21,00 al Teatro Giacosa di Aosta.
La Compagni dou beufet di Arnad
Cultura

Quinto appuntamento con la “petite saison” interamente dedicata al teatro popolare. Un appuntamento speciale, quello di venerdì 12 aprile, perché sarà dedicato alla Compagni dou beufet di Arnad in occasione del loro cinquantesimo anno di attività. Sul palco del teatro Giacosa, alle 21,00, saliranno diverse generazioni attori: quelli del ‘passato, nella prima parte della serata, e quelli di oggi, nella seconda parte.

La troupe teatrale della Bassa Valle presenterà “In voyadzo lon 50 an” una pièce divisa in due parti. Nella prima reciteranno Flavio Amerio, Maykol Amerio, Elio Bertolin, Lorella Bonel, Cesarino Bonin, Ethel Bonin, Virginia Broglia, Bruno Challancin, Elisabetta Challancin, Genny Challancin, Luciano Challancin, Mauro Challancin, Tiziana Challancin, Tiziana Challancin (omonime), Vera Chappoz, Remo Costabloz, Maria Grazia Giovannetto, Irma Girod, Angelo Joly,
Annalisa Joly, Adriana Lateltin, Orietta Nardello, Elida Noro, Fulvio Noro, Nadia Noro, Claudio Pradouroux, Teresina Valleise, Vittoria Valleise.

Le nuove leve, invece, saranno protagoniste nella seconda parte: Valentina Challancin, Jean-Paul Champurney, Martine Cortinovis, Aldo Depré, Rhemy Deval, Fabio Janin, Monia Janin, Sofia Janin, Claudio Joly, Patrik Joly, Federica Laurent, Francesca Laurent, Yvette Noro, Aline Noro, Simone Rossi, Luisa Valleise.

E’ innegabile che la compagnia di Arnad sia tra le più longeve. Il loro debutto risale al 1963 e sono fra le più fedeli del Printemps Théâtral, visto che hanno saltato solo l’edizione del 2003.

I prossimi appuntamenti in programma (sempre alle 21,00 al teatro Giacosa di Aosta):

Venerdì 19 aprile
Le Beurt et Boun (Pollein) Récha-té que l’è l’aoua de drimì
Le-S-Ami dou Patoué (Nus) “Lo queun BARbier…!!!”
Le Squiapeun “Bionaz) “D’eugn atro moundo”

Venerdì 26 aprile
Le Digourdì (Charvensod) “Matte… sen tcheutte matte…”
La Bétise (Aymavilles) “Eun feun senar de bétize”

Venerdì 3 maggio
Le Béguiò (Valtournenche) “La coteunma y ché di…”
Lo Trèn (Verrayes) Quénte conte 

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