La rassegna Eptagono Arborea mette radici a Gressan
È il mondo vegetale a guidare la rassegna Eptagono 2022 Arborea, arrivata alla seconda edizione e che decide di mettere letteralmente radici nel comune dell’Envers dal 13 al 20 maggio, proponendo eventi con oltre 24 esponenti del mondo dell’arte e della cultura, valdostani e non.
Gressan punta sulla cultura e Maison Gargantua si candida a diventare un crocevia di progetti, mostre, rassegne e pensieri: “Poter dire che Maison Gargantua è diventata e diventerà sempre di più la culla della cultura di Gressan è un’affermazione che mi rende molto orgoglioso e felice” commenta Michel Martinet, primo cittadino del comune. “La cosa importante da spiegare è che gli eventi di Arborea non si terranno solo qui a Maison, ma su tutto il territorio perché da qui partiranno e questo è un altro aspetto di una volontà politica perché la rassegna possa radicarsi nella nostra comunità”.
Volontà politica rappresentata anche da Elisabetta Dugros, assessora alla cultura di Gressan che ribadisce la necessità e l’intenzione per il comune dell’Envers di ospitare questa rassegna che, quest’anno, sarà dedicata interamente al mondo vegetale e a come gli umani dovrebbero trarre forza e ispirazione da questo: “È una rassegna di appuntamenti ricca e fatta davvero con un pugno di dollari – scherza la Dugros -, abbiamo iniziato lo scorso anno, provando a portare un programma culturale che generasse dibattito e che fosse il risultato di sinergie e collaborazioni positive e preziose e crediamo di esserci riusciti. La volontà di ospitare Arborea e di fare in modo che il comune possa beneficiarne è anche il risultato di un potenziamento del suo centro, la Maison, che vive degli stimoli che la comunità e le collaborazioni portano”.
Il palinsesto della rassegna, ricco e impreziosito da ospiti come Enzo Bianchi (fondatore della comunità di Bose n.d.r.) o Renato Poletto (famoso suono terapeuta specializzato nell’uso del suono), si svolgerà su quattro giornate: venerdì 13, lunedì 16, mercoledì 18 e venerdì 20 maggio. Le performance, gli incontri e i momenti conviviali si articoleranno dal mattino alla sera e si svolgeranno a Maison Gargantua o in luoghi all’aperto nei dintorni, sempre sul territorio del Comune di Gressan.
Se la mattina sarà riservata alle scuole e ai ragazzi, gli altri incontri sono aperti al pubblico e gratuiti, ma vanno prenotati per garantire agli ospiti di poter partecipare in un numero adeguato e che mantenga una certa intimità e tranquillità, due condizioni necessarie per godere a pieno dello spirito di Arborea.
Si inizia venerdì 13 maggio, inaugurando una delle grandi chicche della rassegna, il Teatro di Paglia che, a ridosso della morena di Gressan diventerà un palco naturale in grado di far calare il pubblico ancora di più in un mondo vegetale prezioso, forte e delicato al tempo stesso, come spiega Paola Zaramella, altra anima insieme ad Andrea Damarco, della manifestazione:”Eptagono Arborea vuole creare nutrimento culturale, coesione e senso di comunità, proprio come succede nel mondo vegetale, protagonista del processo generatore mosso da una forza incredibile che consente alle piante di nascere, crescere e trasformarsi dando sempre vita nuova”.
Dello stesso avviso Damarco, che parla di una “rassegna che, come le piante, crea una rete, una rete capace di creare dialogo, dibattito, ma senza calarlo dall’alto, mosso da una volontà di concatenare pensieri e cose e portare avanti un’idea di cultura che si può contaminare con tutte le arti, proprio come il palinsesto di Arborea che fonde e si nutre di tutte le arti. Arborea si ispira al mondo vegetale, molto più femminile di quello umano e animale, dove mors tua vita mea non esiste, ma dove vige più che altro il vita tua vita mea e per vivere si ha bisogno dell’altro, dello stimolo”.