Castelli
Saloni, torri, cortili si offrono al pubblico in diversi castelli valdostani. Al Castello Sarriod de la Tour di Saint-Pierre sarà possibile scoprire le 171 mensole scolpite in forme grottesche, mostri fantastici e animali, della sala detta “delle Teste”. Il Castello Reale di Sarre testimonia invece ancor oggi la doppia identità di residenza alpina e museo della presenza sabauda nella regione. Il Castello di Fénis per la sua armoniosa architettura e per le sue sale, i castelli di Verrès e di Ussel per l’essenzialità e la loro poderosa presenza e, infine, il Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean con le sue cinque torri a cuspide, sapranno regalare suggestioni uniche.
Anrcheologia
Per un tuffo nell’antico, ancor più indietro nel tempo, ci sono i molteplici siti archeologici della città di Aosta: il Teatro romano, di recente tornato al suo antico splendore dopo anni di interventi di restauro conservativo e valorizzazione, il Criptoportico Forense, la chiesa sconsacrata di San Lorenzo e gli scavi archeologici custoditi al suo internom e ancora la Villa Romana della Consolata e l’Area funeraria fuori Porta Decumano chiudono il ventaglio di visite proposte all’Aosta romana.
Esposizioni
Tra le mostre visitabili gratuitamente figurano “Le Arti a Firenze tra Gotico e Rinascimento” e “Memoria Sottotraccia” al Museo Archeologico Regionale, “The Art of Games. Nuove frontiere tra gioco e bellezza” al Centro Saint-Bénin, “Rurales” alla Sala espositiva Hôtel des États, “Sarah Ledda. Imago Dei” alla Chiesa di San Lorenzo e “Lalla Romano e la Valle d’Aosta” all’Espace Porta Decumana della Biblioteca regionale di Aosta.
Al Forte di Bard
L’Associazione Forte di Bard aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio proponendo a tutti i visitatori la tariffa speciale per visitare il Museo delle Alpi: 4 euro, (anziché 8 del biglietto intero e gli abituali 6 della riduzione). L’ingresso al nuovo percorso Le Alpi dei Ragazzi sarà per tutti di 3 euro anziché 5; il biglietto cumulativo per accedere ai due spazi sarà invece pari a 6 euro. E’ invece gratuito l’ingresso alla nuova mostra “In my secret life. Voci su tela dal mondo della musica e dello spettacolo”, aperta al pubblico dal 25 settembre, e le personali degli artisti valdostani Delfino Chenuil e Guido Gelcich allestite presso le Scuderie.
Artigianato
Anche il Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione di Fénis aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio, cosgliendo così l’occasione per rafforzare il legame tra il MAV e la comunità che lo circonda e permettere a tutti di vivere il Museo in maniera attiva. Sabato 26 settembre sarà dedicata agli adulti, che potranno visitare gli spazi museali attraverso una visita guidata e avranno l’occasione di ammirare in un laboratorio dal vivo le tecniche e la gestualità degli artigiani volontari. Le visite guidate si terranno alle ore 10.00 – 11.00 – 15.30 -16.30.
Domenica 27 settembre sarà la volta dei più piccoli che potranno così avvicinarsi all’artigianato e ai i suoi oggetti imparando divertendosi. Viene così offerta loro una visita guidata incentrata sul coinvolgimento emozionale attraverso una fiaba-racconto che farà da filo conduttore alle attività ludico-animative volte a scoprire in modo non convenzionale e innovativo il percorso museale. Orari dalle 10.30 alle 12.00 per i piccoli dai 3 ai 7 anni e dalle 15.00 alle 17.00 per i bambini dai 7 ai 13 anni. Per partecipare a tutte le attività è necessario effettuare la prenotazione telefonica dalle 10.30 alle 17.30 dal martedì alla domenica allo 0165/763912 entro e non oltre Giovedì 24 settembre 2009.