Dal 20 al 26 gennaio prenderà vita, alla Cittadella dei Giovani, la prima delle residenze artistiche che proporranno, ogni mese, incontri e prove aperte di artisti nel pieno del loro processo creativo.
Ad inaugurarle sarà Erika Di Crescenzo, interprete, coreografa e regista nel campo della danza, del teatro e dell’improvvisazione, che, dal 20 al 26 gennaio, lavorerà su “E20”. Il pubblico potrà accedere al teatro per seguire i lavori durante lo “spazio aperto”, tutti i giorni dal 20 al 24 gennaio dalle 17 alle 18, e vedere il “work in progress” della produzione nell’apertura pubblica prevista per il 25 gennaio alle ore 18.30, a cui seguirà un aperitivo che regalerà un’ulteriore occasione di incontro e dialogo con gli artisti. Finestre che si aprono sull’artista e sull’opera d’arte, durante le quali sarà possibile interagire ed osservare, ma soprattutto riflettere, sul mondo interiore di chi produce cultura.
Nel lavoro di Erika Di Crescenzo i soggetti protagonisti della scena saranno le “cose”: il buio, la luce, lo spazio, la costruzione dei luoghi, il rumore, il suono, il corpo oggetto e il corpo soggetto. Una nuova geografia in cui vengono ricercate nuove gerarchie, da cui scaturiscono indagini di senso, ed in cui ogni “cosa” è esposta al suo duplice e molteplice significato.