Con un’affluenza agli spettacoli di con 10.060 presenze complessive, la 16esima edizione di Aosta Classica che si è tenuta dal 16 luglio al 1° agosto, si chiude positivamente. La rassegna musicale, organizzata da Opere Buffe s.a.s. e sostenuta dall’Assessorato regionale dell’Istruzione e cultura, dall’Assessorato della cultura del Comune di Aosta e dalla Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta e dal contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Torino, ha proposto un calendario di 16 appuntamenti di cui 13 serali presso il Teatro romano di Aosta e 4 pomeridiani, uno al colle del Gran San Bernardo e gli altri ad Aosta, presso la Saletta dell’Hôtel des États.
“Aosta Classica riassume in sé almeno due peculiarità che contraddistinguono la politica culturale del nostro Assessorato – ha commentato l’Assessore regionale all’istruzione e cultura, Laurent Viérin – l’offerta di concerti di altissima qualità, con l’apertura di spazi e vetrine di prestigio ai musicisti locali, e l’abbinamento, ormai consolidato, dell’evento al bene culturale
Per l’Assessore al turismo del Comune di Aosta, Patrizia Carradore “la presenza ai concerti di numerosi appassionati provenienti da fuori Valle, certificata dal nuovo sistema di prenotazioni online attivato a partire da questa edizione, indica quanto la rassegna ‘Aosta Classica’ possa essere considerata un eccellente veicolo di promozione turistica non solo per la città di Aosta ma anche per l’intera regione”.
Anche l’Assessore alla cultura del Comune di Aosta, Andrea Edoardo Paron, esprime soddisfazione per i risultati ottenuti dal festival. “Quella di quest’anno – afferma – è stata una grande edizione dal punto di vista qualitativo, nell’ambito di una proposta che, negli anni, è sempre stata caratterizzata da un eccellente livello artistico. Mi preme sottolineare che quando all’eccellenza degli interpreti si coniuga una felice intuizione quale quella di impreziosire la suggestiva area del Teatro romano con una struttura funzionale e ben inserita nel contesto, i risultati non possono che premiare gli sforzi compiuti, per la soddisfazione dell’intera collettività e dei turisti che durante la stagione estiva frequentano la nostra città”.