Quest’anno Andrea Damarco e Alexine Dayné hanno deciso di incentrare il progetto sul tema dell’esilio e dell’isolamento che ognuno di noi può vivere in certi momenti della vita.
Ad attirare l'interesse del pubblico in particolare l'esposizione di Gustav Klimt, le avventure di un capolavoro che dal 1° dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 ha registrato oltre 11mila visitatori. Prorogata fino al 1° maggio la mostra dedicata all’artista francese Gabriel Loppé.
Mia, Cipo e l’agente speciale alieno Zet, in questa stagione, saranno impegnati in un viaggio alla scoperta di storia, tradizioni e personaggi che da Aosta, passando per il Forte di Bard, li immergerà nella magia dei paesaggi naturalistici del Monte Bianco e del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Il film con Riccardo Scamarcio racconta della grande sfida tra Audi e Lancia durante il Campionato del mondo di rally del 1983 e uscirà al cinema il 5 gennaio negli Stati Uniti e il 29 febbraio in Italia. Il rallysta Simone Goldoni interpreta il pilota Markku Alén, i caschi del film aerografati da Salvatore Cosentino.
A partire da mercoledì 3 gennaio sarà possibile acquistare i biglietti degli spettacoli in programma da febbraio fino alla fine della stagione 2023/2024.
Le propone la Compagnia italiana di teatro e danza, che oggi, domenica 31 dicembre, sarà al maniero con i ballerini delle scuole di danza storica di Roma, Milano e Genova. Ieri, apprezzata esibizione al castello di Aymavilles.
Da mercoledì prossimo, 3 gennaio, per 10 settimane, andrà in onda negli spazi televisivi regionali (alle ore 20 circa) il nuovo programma di Carlo Benvenuto, con la regia di Elvio Caria, su alcuni edifici sacri della regione.
Il 28 dicembre al Salone Ducale dell’Hôtel de Ville si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Carnavals de Montagne” che tornerà il 7 gennaio 2024 ad animare le vie e le piazze di Aosta dopo una lunga assenza.
L’esposizione, curata da Gioachino Gobbi e ospitata nella Chiesa Valdese del paese, sarà visitabile tutti i giorni sino a domenica 7 gennaio e successivamente dal venerdì alla domenica sino al 1º aprile.
Sul palco di uno Splendor gremito sale la PFM. Non uno spettacolo qualsiasi, perché la storica band progressive rilegge l’incontro con uno dei cantautori più eccezionali d’Italia e del mondo: Fabrizio De André.
Presentato ufficialmente nella serata di ieri, giovedì 21 dicembre, il gruppo delle maschere si prepara alle celebrazioni ufficiali del Carnevale previste il prossimo sabato 13 gennaio.
Numeri degni di nota per la prima edizione del progetto AnimaTerrae. Venti appuntamenti in calendario e circa 600 persone coinvolte. "Il festival tornerà" assicurano gli organizzatori.
Il tour che ieri sera ha fatto tappa al Teatro Splendor di Aosta, nel programma della Saison Culturelle 2023-2024, più che uno spettacolo è sembrato portare in scena un viaggio a ritroso nel tempo, in quella Terra de Cachi che la band ha saputo raccontare così bene, in maniera ironica, sarcastica e dissacrante, negli ultimi 40 anni.
Da lunedì 18 a mercoledì 20 dicembre prossimi il Grand Hôtel Billia di Saint-Vincent e la Skyway di Courmayeur accoglieranno circa 130 personalità di alto livello provenienti da oltre 30 Paesi di tutto il mondo in occasione della prima edizione dell’evento promosso dalla rivista Le Grand Continent.
In via Croce di Città a partire dalle ore 10,30 si attenderà che il primo raggio di sole che spunta dalla Becca di Nona illumini l’antico Cardo Maximus; l’osservazione prevede contestuali commenti astronomici a cura di Andrea Bernagozzi, ricercatore dell’Osservatorio astronomico regionale, e storico-archeologici tenuti da Stella Bertarione, archeologa della Soprintendenza per i beni e le attività culturali.
Presentato il libro del disc-jockey che per anni ha animato serate e notti in numerosi locali della regione. Un lavoro nato, ha spiegato l’autore, dall’urgenza di condividere alcune riflessioni, perché “raccontare è una specie di cura”.