Si intitolano “Il mio nome è… Challantin” e “A comme… Arbro” le due pièce che andranno in scena domani, venerdì 5 aprile, per la quarta serata con il teatro in patois. Puntuale come sempre, infatti, il Printemps Théâtral torna alle 21,00 al Teatro Giacosa di Aosta portando in scena Le Falabrac di Brusson e La Rigolada de Gignod.
Nata nel 2002, la compagnia Le Falabrac si definisce “troupe autodidatta e autogestita”. Porterà sul palco una pièce ‘tragicomica’ nata da un’idea di Aldo Marrari.
Pièce surrealista, invece per la compagnia della Coumba Freide: la Rigolada nasce più di 30 anni fa, nel 1976 per la precisione, e dopo le prime esibizioni messe in scena per Lo Charaban, è passata a rappresentazioni scritte dagli stessi componenti adattando testi celebri.
I prossimi appuntamenti in programma (sempre alle 21,00 al teatro Giacosa di Aosta):
Venerdì 12 aprile
La Compagni dou Beufet (Arnad ) “In voyadzo lon 50 an”
(La soirée est entièrement dedié à cette compagnie pour ses 50 ans d’activité)
Venerdì 19 aprile
Le Beurt et Boun (Pollein) Récha-té que l’è l’aoua de drimì
Le-S-Ami dou Patoué (Nus) “Lo queun BARbier…!!!”
Le Squiapeun “Bionaz) “D’eugn atro moundo”
Venerdì 26 aprile
Le Digourdì (Charvensod) “Matte… sen tcheutte matte…”
La Bétise (Aymavilles) “Eun feun senar de bétize”
Venerdì 3 maggio
Le Béguiò (Valtournenche) “La coteunma y ché di…”
Lo Trèn (Verrayes) Quénte conte