Il lungometraggio della regista valdostana Valeria Allievi "Questa Miniera", dedicato alle miniere di Cogne, è in concorso al 61° Trento Film Festival. Presentata a Milano, nella sede centrale del CAI, l’edizione 2013 della kermesse trentina, che si svolgerà dal 25 aprile al 5 maggio, vedrà la proiezione di 121 film, con in programma eventi speciali, spettacoli, conferenze, mostre e anteprime letterarie. Nel ricco e variegato programma, l’organizzazione segnala tre lungometraggi italiani: “Questa miniera” di Valeria Allievi, sulla più alta miniera d’Europa a Cogne ormai in stato di abbandono, “Materia Oscura” di Massimo D’Anolfi e Marina Parenti, girato nel poligono militare del Salto di Quirra in Sardegna, al centro di polemiche e indagini per inquinamento ambientale e rischi alla salute, “Lybros y nubes” di Pier Paolo Giarolo, che racconta l’incredibile entusiasmo suscitato dalle biblioteche ambulanti nei villaggi della Ande boliviane.
Il lungometraggio della regista valdostana sarà proiettato il 27 aprile ed il 1 maggio e dopo il debutto in concorso al Festival di Trento il film verrà presentato e proiettato anche in Valle d’Aosta. La regista, che vive a Cogne, non è nuova al Trento Film Festival. Nel 2009 aveva realizzato “Karl film” documentario che aveva partecipato a diversi Festival Internazionali ricevendo importanti riconoscimenti tra i quali proprio la Genziana d’Oro al 57° Trento Film Festival. Nel 2010 è la volta di “Un Ménestrel” produzione italo‐francese in Anteprima Internazionale al 58° Trento Film Festival. Il 2011 ha visto infine lo sviluppo di “Questa Miniera”, documentario di creazione, un’indagine nella memoria individuale e collettiva legato al passato minerario di una comunità montana.
Regista, autore e producer, Valeria Allievi, nata a Milano, si è formata alla facoltà di Architettura del Politecnico. Inizia lavorando nelle produzioni moda e regia di sfilate, nella video arte e allestimenti museali coltivando una forte passione per la fotografia.
Nel 1999 diventa produttore esecutivo per l’Italia di Fashion TV, per poi dedicarsi al documentario. Ha collaborato con diverse case di produzione e ha realizzato numerose produzioni per alcuni Broadcasters quali MTV, World Fashion Channel, RAI, CurrentTV, inoltre è docente all’Istituto Europeo di Design, Arti Visive (Milano).
Dal 2003 comincia la sua attività di produttore indipendente che la vede realizzare una gamma ampia di prodotti che spaziano dal genere Factual Televisivo al Documentario di creazione, d’autore e d’inchiesta con distribuzione Cinema e commissioni TV, ma anche Film Istituzionali e Branded Content rivolgendo una forte attenzione al mercato dei media digitali.