Tre “quadri” sonori, visivi e di movimento che attraverso le canzoni – da Måns Zelmerlöw ad Ariana Grande, passando per gli AC/DC, gli Abba, Imagine Dragons e The Cinematic Orchestra, tra gli altri – hanno portato al Teatro Splendor di Aosta, “cuore” della Saison Culturelle, la “summa” di questi ultimi tre anni di attività della Cittadella dei Giovani.
“Sono”, lo spettacolo musicale e visivo nato e cresciuto tra le mura di via Garibaldi si è rivelato ieri sera – giovedì 28 febbraio – e ha emozionato. I ragazzi, anzitutto – Rebecca, Alex, Lucien, Fosco, Filippo, Alice, Gaia, Federico, Giovanni, Michele, Michela, Giulia, Marco, Giorgia, Stefano, Asia, Beatrice, Maria, Chiara, Gilbert, Natalia e Gabriele – che hanno curato la produzione in tutti i dettagli, sotto l’occhio attento di Andrea Carlotto (regia) e dei direttori artistici Enrico Montrosset, Davide Dugros e William Novelli.
Un percorso partito da lontano, con i casting di settembre, esploso ieri sera in uno Splendor gremito e coinvolto ma che soprattutto ha visto il “primo passo” per – molti – giovani artisti che, dalla cameretta si sono trovati avvolti tra le luci del palco della più importante rassegna culturale regionale.