Svelato il palinsesto e l’immagine simbolo di Plaisirs de Culture 2019

Il Messale di Issogne è il simbolo della nuova stagione di Plaisirs de Culture che vedrà la Valle D'Aosta protagonista da Courmayeur a Gressoney dal 14 al 22 settembre. Da sette anni prolunga la stagione estiva, consentendo di accedere ai siti e ai musei con una tariffa ridotta e spesso anche gratuita.
Conferenza Plaisirs de Culture al Criptoportico Forense
Cultura

Il Messale di Issogne è il simbolo della nuova stagione di Plaisirs de Culture che vedrà la Valle D’Aosta protagonista da Courmayeur a Gressoney dal 14 al 22 settembre.

L’opera, acquisita dalla Regione per 300.000 euro, apparteneva alla famiglia Passerin d’Entrèves e inaugurerà in anteprima la manifestazione promossa dall’Assessorato al Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni Culturali, venerdì 13 settembre alle 18 nella collegiata di Sant’Orso, come spiega Viviana Vallet, responsabile dell’Ufficio patrimonio storico-artistico: “Il Messale rappresenta una delle acquisizioni più importanti degli ultimi anni da parte della Regione Autonoma Valle D’Aosta e verrà presentato anche grazie a delle postazioni video, delle installazioni che permetteranno a tutti di ammirarlo, siccome ovviamente non può essere sfogliato”. Un altro importante appuntamento, sempre il 13 settembre, sarà quello delle visite guidate in notturna al Criptoportico forense e agli affreschi del sottotetto della Cattedrale di Aosta, grazie a un ulteriore passaggio che verrà inaugurato e che permetterà di attraversare in altezza il percorso, il tutto accompagnato da un video mapping in 3D che ripercorrerà le fasi della cattedrale.

Plaisirs de Culture da sette anni prolunga la stagione estiva, consentendo ai molti turisti che ancora soggiornano in Valle, di accedere ai siti e ai musei con una tariffa ridotta e spesso anche gratuita, ma è anche un’opportunità per i valdostani di “conoscere, riconoscere e riscoprire il patrimonio della propria regione”, come sottolinea la nuova Soprintendente ai Beni Culturali Cristina De La Pierre, che, con questa conferenza, fa la sua prima uscita pubblica ricoprendo il nuovo incarico: “Lo scopo di questa manifestazione è anche quello di coinvolgere tutti gli operatori culturali del territorio che rispondono sempre in maniera molto positiva. Vogliamo incoraggiare la partecipazione attiva alla salvaguardia del patrimonio valdostano. Il tema di quest’anno è Cultura e intrattenimento, ed è importante per dare voce a tutto il patrimonio immateriale basato anche sulle arti visive e performative che sono un importante veicolo di interpretazione del passato e programmazione del futuro”.

Una Cristina De La Pierre pronta a lavorare sul campo per i Beni Culturali è stata presentata dall’Assessore Laurent Viérin che ha subito messo l’accento sulla “miriade di occasioni di vivere il patrimonio” che Plasiris de Culture rappresenta per la Valle D’Aosta: “Settanta iniziative che permetteranno a tutti di scoprire il territorio attraverso musei, siti archeologici e siti storici di grande importanza. Uno dei nostri obiettivi è quello di rendere più accessibile la cultura e coronare così tutti gli investimenti che da decenni la Regione porta avanti nell’acquisizione di beni e nel campo del restauro di questi. Il mese di settembre è molto suggestivo per clima e colori e renderà questo appuntamento con la cultura ancora più speciale”. Non manca, da parte di Viérin, un accenno alla sinergia con il territorio e con i partner che hanno contribuito alla riuscita del cartellone proposto.

Per il programma completo +39 348 3979195 a partire dal 9 settembre (dalle 9 alle 13).

 

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